ZAMBELLI, Damiano
Daniele Rivoletti
– Nacque da Antoniolo dei Zambelli (Alce, 1991; ove non diversamente indicato, si rimanda al medesimo testo per il regesto documentario) e da madre ignota a una data [...] lombarda che alla tradizione olivetana di fra Sebastiano e del suo più celebre allievo fra Giovanni da Verona (Ferretti, 1982, p. fu chiamato verosimilmente a esaminare delle tarsie prodotte per la cattedraledi Genova, mentre tra il 27 aprile e il 2 ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] fratelli voltarono le spalle ai signori diVerona. Si rifugiò nel feudo episcopale di Corniglio, ma fu successivamente colpito quando, constatata la «librorum inopia» della cattedraledi Parma, impose l’acquisto di libri corali: Zanichelli, 1996, p. ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] creò anche alcuni modelli da fondersi in bronzo per la cattedraledi S. Andrea che col mutare delle vicende politiche non gran cavalcata di Clemente VII e di Carlo V della sala Ridolfi (Verona, presso Failani e Compagni, s. a. [1816]), affresco di D. ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] comunale di Siena con la segnatura H.VI.32; alcune lettere sono custodite nella Bibl. della cattedraledi Olomouc ad Francisci Barbari epistolas, Brixiae 1741, p. 516; S. Maffei, Verona illustrata, III, Milano 1825, p. 187; E. Muntz, La Renaissance ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedraledi Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] concilio Lateranense (18-27 marzo 1123). Un primo riscontro proviene da una lettera di Callisto II del 14 marzo 1124 ai vescovi di Mantova e diVerona in cui il papa ricordò loro che Ferrara era stata restituita alla giurisdizione dell'arcivescovo ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] di S. Sofia e di Ognissanti di trasferirsi in città. A Este fondò un monastero di monache, altrove acconsentì all'erezione e consacrazione di nuove chiese; egli stesso volle abbellita la facciata della cattedrale dal vescovo diVerona, Agostino Valier ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] di due mesi fuori dei territori sabaudi, a Mantova, Verona, Vicenza e Venezia, soprattutto per studiare le opere di . 264-289; I. Mina, Di alcuni documenti riguardanti la cappella di S. Evasio nella cattedraledi Casale Monferrato, ibid., XXXIV (1925 ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] ) è, d'altronde, dimostrata dal fatto che, alla morte di Lucio III, avvenuta a Verona il 25 novembre 1185, fu proprio Pandolfo a pronunciare l'orazione funebre nella cattedrale veronese. In tale occasione, egli rievocò le peregrinazioni del defunto ...
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MASCHERA, Fiorenzo
Rodobaldo Tibaldi
MASCHERA (Mascara), Fiorenzo (Florenzio, Florentio). – Nacque presumibilmente a Brescia intorno al 1541 da Bartolomeo; una polizza d’estimo presentata nel 1568 dal [...] delle accademie, come Verona, Padova o Cremona, dove – benché non siano pervenute prove di un suo soggiorno – compositori di musica (circa 1735), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 114; P. Guerrini, Di alcuni organisti della cattedraledi Brescia ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] della cattedraledi Bologna. Nel 1608, infine, risulta aver parzialmente rifatto l'organo della cattedraledi 1873, p. 102; C. Cipolla, Ricerche stor. intorno alla chiesa di S. Anastasia in Verona, in Arch. veneto, XVIII(1879), p. 311; G. Gruyer ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...