PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] 62), a Brescia per il palazzo della Ragione (1562), a Verona per due palazzi per Giambattista della Torre e ville per i potenti della Sofonisba di Trissino. Nel 1563 progettò l’andito e il portale per l’accesso laterale alla cattedrale vicentina ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] - Antonio Gonzaga e Benedetto Strozzi), accolta coi massimi onori a Bressanone, Trento e Verona; la missione non fu priva di risvolti e di problemi politici, legati all'interdetto di cui era fatto oggetto il Tirolo. È ben nota, grazie ad un agrodolce ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] famiglia di Landolfo, sia a quella di Guaiferio.
Nel maggio o nel giugno dell'874 ebbe luogo presso Verona un istituzioni religiose di Piacenza, Tolla, nel contado, e S. Antonino, la antica chiesa cattedrale, beneficiarono allora di diplomi, ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] il 1413 la statua marmorea raffigurante un Apostolo (Lucca, Museo della cattedrale), alta m 2,41, che era posta su un contrafforte del si impegnò nella ricerca del marmo adatto nelle aree di Milano, Verona e Venezia, e sino al 1437 i suoi soggiorni ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] cattedrale (Probationes, fasc. 81), e diverse prebende canonicali. Legato al cardinale Conte, in qualità di terreni del monastero di S. Lorenzo di Cremona. Nel 1401 lo stesso Galeotto, che si trovava in quel tempo a Verona, rilasciò una procura ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] p. 175) e pianificò l’esecuzione di una prima pala per la cattedrale, perduta, richiestagli formalmente nell’ottobre del Verona e Vicenza (dove incontrò Valerio Belli: IV, p. 627), giungendo nelle lagune agli inizi di dicembre, insieme a un gruppo di ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] responsabile del progetto dell’arca di S. Terenzio destinata al coro della cattedrale (commissione già attribuitagli dal signore , dove vide le architetture di Giovanni Maria Falconetto per Alvise Cornaro; a Verona, del cui antico teatro romano ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] a Brisighella e a Pisa nel 1538; a Verona nel 1539 e 1542; a Siena nel 1539 e 1540; a San Casciano in Val di Pesa, a Messina e Palermo nel 1540; a chiavi della città a un crocifisso di legno issato sulla porta della cattedrale. Per le stesse ragioni, ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] stretti, quando questi scese in Italia: A. non si recò a Verona per i ncontrarlo, ma lo accolse trionfalmente a Milano e quindi e il conseguente usufrutto di questi beni appartenessero al clero della cattedrale, che doveva servirsene per ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] cure termali. Sepolto in quella cattedrale, il cadavere fu poi trasportato a Roma nella chiesa di S. Bonaventura.
Il suo patrimonio Lorena alla conquista dell’Impero e del papato (1740-1758), Verona 1923, passim; E. Dammig, Il movimento giansenista a ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...