CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Sottoriva, il giorno stesso il capitolo della cattedraledi Pavia designò il C. a succedergli sulla Cenci, prefaz. a G. Centueri, De iure monarchiae, Verona 1967 (con un quadro organico di notizie sul C.); C. Piana, Chartularium Studii Bononiensis s ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] di Fregnano Della Scala, figlio naturale di Mastino (II), contro il fratello e nuovo signore diVerona città di Reggio, I, Reggio Emilia 1846, ad ind.; A. Portioli, La Zecca di Mantova, II, Mantova 1880, pp. 14-16; G.B. Intra, L'antica cattedraledi ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] . realizzò un importante ciclo di sei tele per la cappella del Ss. Sacramento della cattedraledi Vicenza (Binotto, 1998, p per il palazzo del Podestà di Vicenza e un'ipotesi per il palazzo pretorio diVerona, in Verona illustrata, XI (1998), pp ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] 1808 e distrutto nel 1812).
A Verona c'erano suoi dipinti in cattedrale, nelle chiese di S. Anastasia, di S. Carlo Borromeo, di S. Daniele (distrutta), di S. Maria degli Angeli, di S. Maria della Ghiara, di S. Maria della Misericordia (atterrata nel ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] avrebbe assunto il nome di Favorino, in allusione al suo luogo di nascita, per distinguersi da Guarino diVerona. Preferiva però chiamarsi Varino del sec. XIX, durante i restauri della cattedrale. Le iscrizioni facenti parte del monumento vennero ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] di Giannagostino G. vescovo che fu di Chioggia pubblicate nell'ingresso di mons. Antonio Maria dott. Calcagno nell'arcipretura della cattedraledi .M. Galeotti, Rime, Verona 1836, pp. 36-38; E.A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] di riconoscimenti al suo fedele collaboratore: lo nominò canonico della cattedraledi Trento il 12 marzo 1472 e vescovo di . 86r-90r (orazione funebre di Pomponio Leto); Gaspare da Verona - M. Canensi, Le vite di Paolo II, a cura di G. Zippel, in Rer. ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di Innocenzo IV). Le prime informazioni certe su di lui risalgono al 1270, quando risulta canonico della cattedraledi ghibelline (Verona, Mantova e Cremona: 1306) e l'accordo con Milano (maggio 1308). Abbandonata la politica di conciliazione, il ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] dopo il C. risulta beneficiario di due canonicati, nella cattedraledi Ancona e in quella di Ascoli. Fu anche al servizio del un grosso cinghiale e dovette subire i rimproveri di Riccardo Malaspina. Nel 1521 fu a Verona, da dove nell'agosto si recò a ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] ai commissari l'alternativa tra S. Chiara, S. Giorgio e la cattedraledi S. Pietro, tre giorni dopo modificò la disposizione optando per la chiesa di S. Giobbe.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...