GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] ) e Mastino (II), gli sarebbero subentrati nella signoria diVerona, Vicenza e Padova.
In ogni modo, il G ., 79; II, ibid. 1880, pp. 12-14; G.B. Intra, L'antica cattedraledi Mantova e le tombe dei primi Gonzaga, in Arch. stor. lombardo, XI (1884), pp ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] . Si trasferì invece a Verona, alla scuola di Guarino Guarini, dove frequentò il corso di greco fino al luglio del di chiusura dei lavori nella cattedraledi Firenze (5-6 luglio 1439), fu poi incaricato di riaccompagnare i prelati greci e di ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] la perfezione geometrica di Castel del Monte a quella della piramide di Cheope e della cattedraledi Chartres, ipotizzando altresì riscontrano nel ben noto affresco del Palazzo abbaziale di S. Zeno a Verona.
È pur vero che con questo caleidoscopico ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] della cattedrale sedettero sin dagli ultimi vent'anni del secolo, oltre ad Alboino figlio del D. documentato dal 1289, ramPolli di importanti famiglie, sia locali sia forestiere (Carbonesi di Bologna, Castelbarco), amiche dei Della Scala diVerona ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] del sec. XII sono ricordati come canonici della cattedraledi Napoli, badesse dei monasteri cittadini, feudatari con beni ad guida del vescovo eletto Manfredi diVerona.
La presenza del C. nelle Marche in qualità di vicario generale è attestata per ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] firma della lega tra Verona e Mantova, nelle vesti di rappresentante di Pavia e di Castellino di Musso Beccaria. Nello stesso cappella del SS. Sacramento che aveva fatto costruire nella cattedraledi Pavia. Lasciava, come sua discendente, un'unica ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] nord delle Alpi, seguendo la strada del Brennero attraverso Verona e Trento. In Germania il seguito imperiale giunse nel la data del suo compleanno, nella cripta della cattedrale. Tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre del 1056, V. si recò, ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] Verona per prepararvi il viaggio per Roma; e che la moglie di Guinegildo era giunta nel castello di Piciano in attesa dei messi di 1960, pp. 81-83. L'epitaffio, esistente nella cattedraledi Lucca, è riprodotto in fotografia in A. Silvagni, Monumenta ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] di Fregnano Della Scala, figlio naturale di Mastino (II), contro il fratello e nuovo signore diVerona città di Reggio, I, Reggio Emilia 1846, ad ind.; A. Portioli, La Zecca di Mantova, II, Mantova 1880, pp. 14-16; G.B. Intra, L'antica cattedraledi ...
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RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] finì sotto il controllo papale, questa volta dirigendosi a Verona. Qui riscrisse da cima a fondo l'ultima parte cattedraledi Ravenna, all'epoca in cui Bonifacio VIII aveva imposto l'impopolare Obizzo di S. Vitale come arcivescovo, quanto il fatto di ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...