CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] residenti nella Curtis Sancti Martini, nei pressi della cattedrale - risultano proprietari urbani e campsores:esercitavano cioè la consacrazione il C., da poco creato conte palatino lateranense, e in quella stessa occasione armato cavaliere dall' ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] aperto. Per gli affreschi del Sancta Sanctorum lateranense la difficoltà di lettura, date le pesantissime 549; R. van Marle, Gli affreschi del Duecento in S. Maria in Vescovio cattedrale della Sabina e P. C., in Boll. d'arte, VII(1927), pp. ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] il progetto per il coronamento della vasca battesimale del battistero lateranense (Montagu, 1970, p. 288; Giannatiempo, 1977, è ascrivibile l'esecuzione di un reliquiario bronzeo per la cattedrale di S. Giovanni a La Valletta a Malta, attribuitogli ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] per la prima volta indicato come vescovo).
Quando poi (nel sinodo lateranense del 24-28 febbr. 1075) fu promulgato il decreto contro defunto doveva essere - in quanto vescovo - sepolto nella cattedrale. E così fu fatto, con grande solennità.
Un anno ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] stesso anno, nel quadro dei lavori dei concilio lateranense, venne designato a fare parte della deputazione "pro pontefice da Roma a Bologna nel 1506 ed il suo ingresso nella cattedrale l'11 novembre.
Al soggiorno bolognese risale anche quella che può ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] il 9 febbraio Guido si fece incoronare nella cattedrale di Vienne con il nome di Callisto , a cura di C. Castiglioni, 1934, p. 11.
Gli atti del concilio Lateranense in Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura di G. Alberigo-P.-P. Joannou-C. Leonardi ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] il 1537 egli lo affiancò nella controversia contro i canonici della cattedrale di Verona che rifiutano l'obbedienza al loro ordinario e non infine ricordare la presenza a Napoli del canonico lateranense P.M. Vermigli, poi esule religionis causa: ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] dispensare E. dalle restrizioni del can. 29 del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un beneficio. Nel dove. Il Diplovataccio afferma che egli fu sepolto nella chiesa cattedrale di S. Lorenzo a Perugia: se cosi fosse, ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] gli fu conferito dal capitolo veronese un canonicato nella chiesa cattedrale e dal pontefice, con bolla del 20 marzo, la B. ben sapeva, aveva in animo di pubblicare (Concilium Lateranense Stephani III A. 769..., Romae 1735). Nella stessa lettera con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] al 1250, quando risulta essere stato canonico del capitolo nella cattedrale di Anagni. Per volontà di Alessandro IV ottiene un secondo , che riprendeva le disposizioni già assunte dai concili lateranensi del 1179 e del 1215, Bonifacio VIII proibiva al ...
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