(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e i suoi servizî religiosi, laddove prima solo la pieve o chiesa cattedrale li compiva; la costruzione di una cinta murata più solida e del regno, non ostante che Innocenzo, nel concilio lateranense del 1139, lo scomunicasse ancora. In quel tempo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] il Santuario di S. Michele a Monte S. Angelo; la Cattedrale di Acquaviva delle Fonti; l'arcipretura di Altamura. Esse erano Roma. Egli conclude la pace coi Normanni e nel sinodo lateranense del 1059 emana il famoso decreto sull'elezione papale, che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] S. Callisto il 27 giugno, fece il suo ingresso nella cattedrale di Imola il 12 agosto 1785. I quindici anni di dallo stesso Chiaramonti è la trad. italiana, eseguita dal canonico lateranense T.M. Falletti, del Saggio dell'Abate Condillac, accademico ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] all'assassinio dell'arcivescovo Tommaso Becket nella cattedrale di Canterbury (1170), il papa reagì ed Ch. Duggan, Città del Vaticano 1982.
I canoni del III concilio Lateranense sono editi in Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura di J. Alberigo- ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] dispensare E. dalle restrizioni del can. 29 del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un beneficio. Nel dove. Il Diplovataccio afferma che egli fu sepolto nella chiesa cattedrale di S. Lorenzo a Perugia: se cosi fosse, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] al 1250, quando risulta essere stato canonico del capitolo nella cattedrale di Anagni. Per volontà di Alessandro IV ottiene un secondo , che riprendeva le disposizioni già assunte dai concili lateranensi del 1179 e del 1215, Bonifacio VIII proibiva al ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] licenza in Sacra Scrittura; presso la Pontificia università lateranense si laureò invece in utroque jure, appagando finalmente una sua richiesta, il suo corpo venne tumulato nella cattedrale di Ozieri. Fu insignito di lauree honoris causa dall’ ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] raccolta per estinguere i propri debiti al restauro della cattedrale? E se una città di Terraferma intende rivolgersi al incarico del senato. A suo modo questo frate (è canonico lateranense) che, a detta del nunzio a Venezia Francesco Vitelli, ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] è tuttavia giustificato sino all’ultimo (anche nel Trattato lateranense del 1929, che riduce alla portio congrua il potere titolare del diritto, ma al capitolo dei canonici della cattedrale.
Che il diritto canonico attuale riservi la nomina dei ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ibid., p. XXIII), e finalmente il 29 maggio 1920 nella cattedrale di Brescia ricevette l'ordinazione sacerdotale dal vescovo G. Gaggia. ebbe l'11 febbraio 1929 con la firma dei Patti Lateranensi, le ostilità e le pressioni si moltiplicarono nel quadro ...
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