TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] del clero veneziano: recependo il Sillabo, venivano condannati gli errori della modernità, incluse le più larvate forme di cattolicesimoliberale, si richiamava poi la devozione al papa, mentre il capitolo sui doveri dei laici si apriva con un ...
Leggi Tutto
RUMI, Giorgio Carlo Aldo
Edoardo Bressan
– Nacque a Milano il 15 marzo 1938, figlio unico di Guido, possidente, ufficiale del regio esercito, e di Luigia Marinelli Devoto, pittrice.
È stato l’ultimo [...] crescenti aspirazioni nazionali. Un tema, questo, destinato a riproporsi in modo suggestivo con diversi approfondimenti sul cattolicesimoliberale e con il libro dedicato a Gioberti (Bologna 1999). La vicenda dei cattolici negli ultimi duecento anni ...
Leggi Tutto
NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] di Mantova era il giovane e valente Marco Mortara). La conversione era maturata nello sfondo politico-culturale del cattolicesimoliberale e tra le speranze riposte nel pontificato di Pio IX (nel febbraio 1875 sulla Rivista universale [IX, 1875 ...
Leggi Tutto
SARDI, Cesare
Renzo Sabbatini
– Figlio di Raffaello di Giovanni Sardi e di Giovanna di Gaetano Giorgini nacque a Lucca il 18 giugno 1853.
Rimasto orfano del padre, che era stato deputato all’assemblea [...] e genero di Alessandro Manzoni. In tale ambiente familiare e più ampiamente parentale Cesare si formò nell’ambito del cattolicesimoliberale; e all’impegno cattolico, sia di studio sia di azione caritatevole concreta e fattiva, rimase fedele in tutta ...
Leggi Tutto
ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] di garantire alla sua poesia – complice anche il particolare momento storico e una convinta adesione alle idee del cattolicesimoliberale – una indiscussa popolarità.
Nell’ottobre del 1871 si recò a Brusuglio in visita da Alessandro Manzoni che «gli ...
Leggi Tutto
SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] dalla Tipografia Merlo, ribadì infine il messaggio religioso del capolavoro dantesco, in linea con certe posizioni del coevo cattolicesimoliberale.
Gli interessi letterari di questi anni non si limitavano a Dante: in una relazione letta all’Istituto ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] C. si svolse nell'ambito locale. Legato per formazione culturale e tradizione familiare alle componenti moderate del cattolicesimoliberale, fece parte, come membro eletto, del comitato diocesano a partire dal 1897 (il comitato era allora presieduto ...
Leggi Tutto
MORINI, Agostino
Luca Barbaini
MORINI, Agostino. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1826 da Paolo Morini e da Anna Bartolini, nel popolare quartiere di San Lorenzo in via delle Ruote 5797.
Ricevuto, come [...] consapevole di vivere in un ambiente culturale sostanzialmente ostile, dominato, all’interno del corpo ecclesiale, dal cattolicesimoliberale e, all’esterno, da un sistema di pensiero ritenuto se non avverso, quanto meno indifferente alla proria ...
Leggi Tutto
BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] controversie giurisdizionali". Il Lambruschini, sostenendo le tesi più aperte dei cattolicesimoliberale, criticava l'intransigentiamo e il temporalismo, forme esasperate del cattolicesimo, che ne condizionavano lo sviluppo e la libertà d'azione ...
Leggi Tutto
CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] Ancona, nella quale, con riferimento al suo passato liberale, si minacciava, qualora non fossero stati presi i dovuti il direttore a nome del Farini.
Ispirato a un cattolicesimoliberale, auspicante la netta separazione della Chiesa dallo Stato, il ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...