VITO, Francesco Maria Gerardo
Antonio Magliulo
– Nacque a Pignataro Maggiore (Caserta) il 21 ottobre 1902, da Federico e da Rosa de Vita.
In pochi anni conseguì tre lauree presso l’Università di Napoli: [...] , Milano 1998; F. V. Attualità di un economista politico, a cura di D. Parisi - C. Rotondi, Milano 2003; A. Magliulo, Liberalismo e cattolicesimo nel pensiero di F. V., in Studium, 2008, maggio-giugno, pp. 399-430; D. Parisi, F. V. at the Catholic ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] compiuta educazione universitaria. L'ambiente domestico dev'essere stato cattolico liberale e benpensante, con una forte propensione a un aperto cattolicesimo nell'indiscussa accettazione dello Stato unitario statutario italiano.
Milanese d'origine ...
Leggi Tutto
RAYNERI, Giovanni Antonio
Paolo Bianchini
RAYNERI, Giovanni Antonio. – Nacque a Carmagnola (in provincia di Torino) il 2 marzo 1810 da Gian Battista e da Marianna Petitti.
Di umili origini, ricevette [...] Stato unitario con le prerogative della Chiesa cattolica, sfruttando i punti di contatto tra il liberalismo moderato e il cattolicesimo conciliatorista.
Alla non semplice opera di costruzione del sistema educativo italiano, Rayneri contribuì in prima ...
Leggi Tutto
ROSSI, Giovanni
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Parigi il 19 febbraio 1887, da Giovanni e da Domenica Andreani.
Il padre, modesto imbianchino originario di Pino (Varese), morì un mese dopo la sua [...] Chiesa in Italia nell’età contemporanea, I, 1919-1945: dalla crisi liberale alla democrazia, Milano 1986, pp. 276 s.; R. Moro, La religione e la «nuova epoca». Cattolicesimo e modernità tra le due guerre mondiali, in Il modernismo tra cristianità ...
Leggi Tutto
RINALDINI, Aristide
Andrea Ciampani
RINALDINI, Aristide. – Nacque il 4 febbraio 1844 dal medico Giacomo e dalla contessa Maria Stelluti Scala a Montefalco, nelle vicinanze di Foligno, nella diocesi [...] a Walthère Frère-Orban di formare un ministero liberale in Belgio. Si aprì allora uno scambio di Wynants, Leuven 1994, pp. 19-57 e pp. 59-114, A. Ciampani, Cattolicesimo e governo in Belgio tra Otto e Novecento: tra Malines e Roma, in Memoria e ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque a Sassuolo, nell’Appennino modenese, il 24 ott. 1907, da Agostino, imprenditore edile, e da Ersilia Messori.
Dopo la laurea in scienze agrarie, conseguita [...] fin da allora la personalità politica del M. si caratterizzò come punto di sintesi tra cattolicesimo politico e liberalismo, tanto che egli stesso amava definirsi «un liberale prestato alla DC» (Maccotta, p. 186).
Chiamato a far parte nel 1947 della ...
Leggi Tutto
JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] a 36 anni si era poi convertito al cattolicesimo, divenendo scrupoloso osservante.
Condirettore di Studi urbinati , Per una storia politica della Corte costituzionale, in Dallo Stato liberale al regime fascista. Problemi e ricerche, Milano 1973, pp. ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] abbandonato il cattolicesimo, assimilò la cultura laico-liberale avvicinandosi - in seguito a successive letture - più alla linea crociana che a quella gobettiana del Monti. All'università si iscrisse alla facoltà di filosofia, ma frequentò poi per ...
Leggi Tutto
TOLLI, Filippo
Marco De Nicolò
– Nacque il 1° settembre 1843 a Roma da Felice e da Petronilla Canonici.
Si laureò in lettere nel 1867. Cattolico fervente, fu terziario francescano, l’Ordine che consentiva [...] Con Ugo Boncompagni Ludovisi fu esponente di spicco del cattolicesimo militante romano. Nel 1881 diffuse, insieme a Scipione sua presidenza fino al 1900.
Le polemiche con lo Stato liberale tornarono in occasione della crisi di fine secolo per le ...
Leggi Tutto
BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] 80, relative alla libertà di culto, di stampa e all'opposizione irreducibile fra progresso, civiltà moderna, liberalismo da una parte e cattolicesimo dall'altra), che più dovevano eccitare l'opinione pubblica, e sollevare, anche per l'ambiguità della ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...