Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e glorifichi con le voci di tutti i suoi beati questa potentissima povera Italia!»151, ma anche la tradizione del cattolicesimoliberale che egli, studioso appassionato di Caterina da Siena, ben conosceva e a cui già aveva attinto per trovare i germi ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] italiana e di essere tornati a incarnare il baluardo della reazione. Al declino del cattolicesimoliberale si accompagnò il sempre più convinto approdo del liberalismo moderato su posizioni laiche, specie nel Regno di Sardegna, dove il governo negli ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] sovietico. Nell’opera svolta dai costituenti democristiani emerge, infatti, una saldatura tra cattolicesimoliberale e cattolicesimo sociale, i due principali filoni del cattolicesimo italiano dei secoli XIX e XX, dei quali la Dc si proponeva di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] volte – preferivano tacere»53. A isolare quei giovani credenti nel ridotto della coscienza, fortezza vuota di un cattolicesimoliberale ormai fuori corso, fatto spazio semmai a una stravolta religion du coeur, era insomma anche quella Chiesa che ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] disposti a subirla. Le condanne si erano talvolta dimostrate più clamorose che efficaci, come nel caso del cattolicesimoliberale. Messo ripetutamente e pesantemente sotto accusa, lungi dall’essere debellato, questo si era trovato per qualche tempo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] i volumi di Francesco Malgeri sulla sinistra cristiana, di Andrea Riccardi sul partito romano, di Nicola Raponi su cattolicesimoliberale e modernità. Il Mulino che aveva abbandonato la collana di studi religiosi, torna su queste tematiche nella ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] trovava la sua prima espressione negli anni del Risorgimento nazionale, in seno al filone politico culturale del cattolicesimoliberale. È indubbio, tenendo anche conto dei frequenti richiami di Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] davvero nelle competizioni politiche è tutto da dimostrare. Valgano alcuni esempi. Giovanni Bortolucci, espressione tipica del cattolicesimoliberale, fu deputato eletto nel collegio di Pavullo, in provincia di Modena, ininterrottamente dal 1865 al ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] componente nuova del movimento cattolico italiano, con propria matrice culturale autonoma, indipendente dall’intransigentismo, dal cattolicesimoliberale e da quello democratico sturziano»2.
Le circostanze della nomina sono note. Essa manifestava la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] italiano tenutosi in Venezia dal 12 al 16 giugno 1874, 2 voll., Tip. Felsinea, Bologna 1874.
N. Raponi, Cattolicesimoliberale e modernità. Figure e aspetti di storia della cultura dal Risorgimento all’età giolittiana, Morcelliana, Brescia 2002.
G ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...