Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] Vogelsang, Ketteler giunge, alla fine dell'Ottocento, alla fondazione del Volksverein (1890); in Francia, al primo Lamennais e poi al cattolicesimosociale da De Melun a De Mun, La Tour du Pin, Harmel; in Italia, al Taparelli e poi al Toniolo e alla ...
Leggi Tutto
Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] , ma anche movimenti politico-religiosi (pensiamo ai temperantisti scandinavi, ai fondamentalisti anti-rivoluzionari in Olanda o al cattolicesimosociale e all'Opera dei Congressi in Italia). Furono questi movimenti a sperimentare le prime forme di ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] quanto il D. si impegnò a fare, recuperando a tal fine consistenti spezzoni della tradizione tonioliana del cattolicesimosociale, superandone però le venature antindustriali delle origini, con lo scritto del 1941 Confidenze e convinzioni in cui ...
Leggi Tutto
ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] punto di vista della riflessione intellettuale, che attinse a un milieu pervaso sia dal laicismo liberale sia dal cattolicesimosociale.
Il padre morì nel 1845 e Alessandro gli succedette nella direzione dell’azienda, procedendo al rinnovamento degli ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] nel dicembre 1924 accettò di dirigere Il Cittadino, giornale della direzione delle Opere cattoliche di Monza, città dove il cattolicesimosociale era unito sotto la leadership di Grandi. Accanto a lui il giovane direttore sostenne la ‘buona battaglia ...
Leggi Tutto
STORTI, Bruno
Paolo Acanfora
– Nacque il 9 luglio 1913 a Roma da Ferdinando e da Ida Calvellini.
Entrambi i genitori erano di origine toscana, fiorentino il padre e senese la madre. Il padre, dipendente [...] dei circoli dell’associazionismo cattolico. La mancanza di questa esperienza formativa lo rese sostanzialmente «estraneo alle vicende del cattolicesimosociale tra le due guerre» (Ciampani, 1997, p. 463) a differenza di molti di coloro con cui, nei ...
Leggi Tutto
PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] a cura di C. Cipolla, Milano 2010, pp. 258, 265-266, 275-276, 283-285, 287-288, 291; Don Enrico Tazzoli e il cattolicesimosociale lombardo, I, Studi, a cura di C. Cipolla - S. Siliberti, Milano 2012, pp. 374-375; R. Regoli, Il Vicariato di Roma dopo ...
Leggi Tutto
cooperazione
Azione svolta in comune per raggiungere un fine collettivo; insieme alle organizzazioni che operano in tal senso, in particolare sul terreno economico. In questo campo, la c., eliminando [...] principali correnti ideali e politiche che ispirarono la c. in Italia, quella liberale-repubblicana, quella socialista riformista e quella del cattolicesimosociale, durò fino al 1919; in tale anno si ebbe infatti, con la nascita della Confederazione ...
Leggi Tutto
Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] di porre la ‛natura umana' come un dato immutabile, ed è qui il punto di più profondo distacco dalla tradizione del cattolicesimosociale che per un momento credette di potersi riconoscere in lui. Una volta ebbe a dire concisamente: ‟La natura è l ...
Leggi Tutto
TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] tra le responsabilità di docente in un’università statale e una sempre più appassionata militanza ecclesiale e sociale nelle fila del cattolicesimo postunitario.
Il 4 settembre 1878 aveva sposato a Pieve di Soligo Maria Schiratti da cui ebbe sette ...
Leggi Tutto
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...