MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] ma anche, e assai sottilmente, ragioni economiche e sociali, tra cui quelle di una maggiore mobilità di -128, 185-198, 203-211; M. Rosa, Aufklärung cattolica in Italia, in Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, pp ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] Toniolo, il M. aderì all'Unione cattolica per gli studi sociali, di cui Toniolo era presidente.
Partecipò a Genova, dall'8 fu, con Sturzo e con i maggiori esponenti del cattolicesimo politico italiano, tra i fondatori del Partito popolare italiano ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] di Novara, dove compì gli studi, si respirava l'aria di apertura al sociale frutto degli atteggiamenti di Leone XIII; ma dominava anche quel cattolicesimo intransigente che sognava una vera e propria restaurazione di una cristianità che vedesse un ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] si iscrisse alla Lega democratica nazionale, espressione del cattolicesimo politico democratico, anche se - dopo breve tempo lui definito un «immane bubbone » da espellere dall'«organismo sociale».
A partire dal 1918 il G. avviò una rilettura ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] Piccioni realizzò la sua vocazione autenticamente politica. In quest’ambito attribuì al pensiero e alla realtà sociale del cattolicesimo il significato di una reale alternativa di cultura politica, come premessa di una nuova e particolare esperienza ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] e divenne membro del prestigioso Athenaeum Club.
La sua ascesa sociale fu testimoniata dall’acquisto, nel 1831, della fastosa residenza pontificia e portato a Roma per essere educato al cattolicesimo. Mortara, che aveva allora sei anni, era stato ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] della famiglia decise di "ritrovarsi" in seno al cattolicesimo romano. Trasferitosi a Napoli nel 1619 circa e reintegrato l'eretico tiene "nascosto nel cuore" e il ferreo ordine sociale instaurato dall'alleanza dello Stato con la Chiesa non è che ...
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ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] ad ind.; G.B. Valente, Aspetti e momenti dell’azione sociale dei cattolici in Italia (1892-1926), Roma 1968, ad ind Un’isola bianca nella rossa Padania. Momenti e figure del cattolicesimo democratico faentino, Urbino 1993, ad ind.; Faenza nel ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] in campo socio-politico, considerato distruttivo del tessuto sociale e dimentico del reale senso dello Stato.
L’ momento proposta proprio a Pezza Rossa. Animato da un cattolicesimo liberale e progressista, che univa alla volontà di rendere ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] nome. Nel vasto panorama di osservazioni geografiche, economiche, sociali, politiche, etniche e culturali su vari paesi e in a questa concezione l'uso del latino, lingua del cattolicesimo e della Curia e la sua condanna del particolarismo, e ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...