JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] poi, nel volume Il diritto nella Bibbia. Giustizia individuale e sociale nell'Antico e nel Nuovo Testamento (Assisi 1960).
Dai - a 36 anni si era poi convertito al cattolicesimo, divenendo scrupoloso osservante.
Condirettore di Studi urbinati e del ...
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TOLLI, Filippo
Marco De Nicolò
– Nacque il 1° settembre 1843 a Roma da Felice e da Petronilla Canonici.
Si laureò in lettere nel 1867. Cattolico fervente, fu terziario francescano, l’Ordine che consentiva [...] Boncompagni Ludovisi fu esponente di spicco del cattolicesimo militante romano. Nel 1881 diffuse, insieme , Città del Vaticano 1954, pp. 207 s.; A. Gambasin, Il movimento sociale nell’Opera dei Congressi, Roma 1958, pp. 339 ss.; O. Majolo Molinari ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] più risoluti oppositori del patto di pacificazione tra fascisti e socialisti. Nel 1921 venne eletto alla Camera dei deputati nella il quale il F., di famiglia ebrea, si convertì al cattolicesimo).
Membro del Gran Consiglio del fascismo, il F. cumulò ...
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PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] invocò Dante come esempio di un artista che aveva capito il ruolo sociale dell’arte, «guidando» il suo secolo «verso la sua destinazione , 1892, p. 355). Poco dopo si convertì al cattolicesimo. In seguito a varie richieste di rimpatrio, partì da ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] cattolico e in cui sostenne una posizione di sintesi tra cattolicesimo e liberalismo: a suo avviso, il vero liberalismo di ateismo, incompatibile con l’ordine morale e sociale.
Pubblicò altri articoli, saggi, recensioni nella Rivista Universale ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] primo congresso scientifico dell'Unione cattolica per gli studi sociali. Allora, la cultura cattolica si trovava agli inizi sempre fedele all'idea di un cattolicesimo tanto più impegnato politicamente e socialmente rispetto ai trent'anni precedenti ...
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SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] su La Favilla.
Poiché la rivoluzione della borghesia, spiegava, si era arrestata di fronte al cattolicesimo e alle diseguaglianze politiche e sociali, non rimaneva altra possibilità che «la rivoluzione dei poveri» (La borghesia, ibid., 5 maggio 1874 ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] deve a lui l’organizzazione della XIX Settimana sociale dei cattolici italiani, svoltasi a Firenze dal 22 -261; M. Casella, Cattolici e Costituente. Orientamenti e iniziative del cattolicesimo organizzato (1945-1947), Napoli 1987, ad. ind.; R. Goldie ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] destinati ad assumere ruoli significativi nella storia del cattolicesimo italiano. Si trattava di giovani che avevano nel corso del I congresso dell'Unione cattolica per gli studi sociali, svoltosi a Genova nell'autunno del 1892. L'iniziativa venne ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] cardinale da Avignone, i racconti del G. sulla vita sociale del Petit-Palais, sede della legazione, si fecero più vita religiosa avignonese, sottolinenando la fedeltà dei cittadini al cattolicesimo, in risposta alle critiche che erano state mosse ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...