I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di ascolto e di apertura a quei mondi liberi e vitali del cattolicesimo associato come era nella prospettiva martinazzoliana, ma piuttosto come luogo ove la dottrina sociale della Chiesa diventa strategia politica di una minoranza attiva. Lo dichiara ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] in bella vista7.
Il punto culminante di questo cattolicesimo nazional-patriottico e combattente fu raggiunto in occasione . 138.
32 A. Bendotti, G. Bertacchi, La base sociale della lotta partigiana nel Bergamasco, «Annali dell’Istituto Alcide Cervi», ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] riconoscimento giuridico e quindi di ricchezza e influenza sociale, ma permise loro di sopravvivere.
La crisi (1861-1865), Le Monnier, Firenze 1973.
R. Moro, Cattolicesimo e italianità. Antiprotestantesimo e antisemitismo nell’Italia «cattolica», in ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] mondiale, si fondava sulla sua forte presenza nel tessuto sociale e sul presupposto che l’Italia, per la sua della democrazia, Torino 1994, pp. 535-613; A. Riccardi, Il cattolicesimo della Repubblica, in Storia d’Italia, a cura di G. Sabbatucci, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] rilievo accordato all’aristocrazia, il mantenimento del cattolicesimo quale religione di Stato, nonché una pluralità
G. Galasso, Sicilia in Italia: per la storia culturale e sociale della Sicilia nell’Italia unita, Catania, Edizioni del Prisma, 1994. ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] una premessa e quattro punti:
«il referendum è sostanzialmente un fatto sociale, non religioso. I punti: 1) va rispettata la libertà e all’ecclesiologia conciliari, all’interno di un cattolicesimo in transizione dalla ‘Chiesa in Italia’ di marca ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] l’emancipazione economica, sociale e politica dei contadini, che egli sapeva naturalmente ostili alla guerra19. Inizialmente schierato per una neutralità incondizionata era Filippo Meda, esponente moderato del cattolicesimo politico, ma dopo ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] a Caltagirone il suo giornale «Croce di Costantino» e avviava un impegno di municipalismo sociale cristiano.
Tuttavia il cattolicesimo meridionale postunitario non era immobile33. Numerosi e innovativi fermenti si registravano sul piano della vita ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , della dignità della persona, della formazione e della giustizia sociale, chiese che la Carta potesse includere nel proprio incipit l’invocazione del nome di Dio e un riferimento al cattolicesimo come elementi fondanti del nuovo Stato. Inoltre, a ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] le forme delle reazioni della gerarchia e del cattolicesimo organizzato alla sentenza di condanna comminata a Fiordelli , pp. 137-148.
4 A. Messineo, La coscienza soggettiva e la vita sociale, «La Civiltà cattolica», 101/2, 1950, pp. 497-510.
5 A. ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...