DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] infine, il nesso stretto fra rigenerazione politico-sociale e riforma religiosa, tanto frequentemente postulato da insegnamento del diritto, Roma 1980, pp. 185, 225, 232 s.; Cattolicesimo e lumi nel Settecento ital., a cura di M. Rosa, Roma 1981 ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] fatto non solo politico, ma prima ancora ed essenzialmente sociale.
Contemporaneamente emerge chiara, già dai primi scritti, la Firenze e lo scritto Delle odierne accuse contro il cattolicesimo, pubblicato nella rivista La Sapienza. Del 1884 sono ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] d'onore che, anche a causa della recente ascesa sociale dei Tomasi, li induceva a dimostrare di meritare la di quanto avesse fatto con lui lo zio. Nel 1695 convertì al cattolicesimo il proprio insegnante di ebraico, il rabbino Mosè Cave (che prese ...
Leggi Tutto
PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] richiamo, modulato sui più classici canoni educativi del cattolicesimo, a un senso impegnato della vita nonché a ricerca di coinvolgimento con coloro che, per scelta o condizione sociale, rimanevano distanti dalla Chiesa.
Con l’armistizio si trovò ...
Leggi Tutto
GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] momento la partecipazione alle iniziative del cattolicesimo organizzato per dedicarsi ad attività di altra VII-VIII Congresso regionale marchigiano, Fabriano 1901. Una conferenza (Convulsioni sociali, Jesi 1897) è riprodotta in Grossi Gondi, pp. 101- ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] pp. 303 ss.; S. Neri Serneri, Democrazia e Stato. L’antifascismo liberaldemocratico e socialista dal 1923 al 1933, Milano 1989; L. Federighi, N. Papafava fra liberalismo e cattolicesimo, Firenze 1991; L. Lazzarini, Ricordo di N. Papafava (1993), in V ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] il lavoro attorno ai Quaderni di storia e cultura sociale accanto a Gianfranco Merli – e quindi agli ambienti legati della Restaurazione Adolfo Omodeo; per la discussione sul cattolicesimo liberale, rivendicato nella sua consistenza culturale e ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] latino doveva le tappe ascensionali della sua integrazione sociale: dal favore del Basadonna a quello degli ambienti di saggezza oraziana, preoccupata di spruzzarsi, qua e là, di cattolicesimo gli echi di qualche esperienza galante, si tratti d'una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] Evo in cui emerse la sua predilezione per la storia sociale. L’anno seguente Rodolico si laureò con una tesi sulla sec., cercando di mettere in luce il ruolo della Chiesa e del cattolicesimo nella storia d’Italia. La sua opera maggiore furono però i ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] d'una fase di trapasso sia nella configurazione sociale delle professioni tecnico-ingegneristiche sia, in senso culturale rivolte alla formazione dei figli, che impostò in un cattolicesimo rimasto rigoroso pur in un orientamento filosofico che, come ...
Leggi Tutto
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...