Teologo anglicano (Keynsham, Bath, 1858 - Upton Noble, Somerset, 1933), prof. di teologia a Cambridge. Studioso di letteratura cristiana antica e medievale (importante la sua scoperta dell'Apologia di [...] Aristide), di storia ecclesiastica (specialmente per i rapporti dell'anglicanismo col cattolicesimo romano), ha tra l'altro pubblicato: The Apology of Aristides (1891); The Passion of St. Perpetua (1891); The historical character of the St. John's ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] gli epigoni del gruppo di ‘Cronache Sociali’)» all’interno del quale si sarebbe andata attuando una «corrosione protestante del cattolicesimo politico»82.
L’iniziativa solleva una certa eco nel mondo cattolico e induce tra l’altro il movimento della ...
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Pittore (Gottinga 1786 - Roma 1831), col fratello Johannes (Gottinga 1788 - Roma 1860), fu allievo di W. Tischbein. Entrambi influenzati da J. Flaxman, eseguirono 32 disegni dall'affresco di Polignoto [...] a Delfi (1803, pubblicati poi in incisione). Dopo la conversione al cattolicesimo, stabilitisi a Roma (1805), aderirono al movimento dei Nazareni (Vergine con Bambino e s. Giovanni Battista, Schwerin, Staatliches Museum). Scrissero anche una Storia ...
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Teologo tedesco (Fürth, Baviera, 1808 - Neuendettelsau, Media Franconia, 1872); organizzatore delle "missioni interne" nel campo protestante, fondò un istituto missionario a Neuendettelsau (1846) e uno [...] per le diaconesse (1854). Autore di scritti ascetici ed educativi, si avvicinò nelle forme liturgiche al cattolicesimo. ...
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Nacque a Murçay presso Poitiers, nel 1673, da famiglia calvinista, a cui fu tolta per volontà di Madame de Maintenon, sua parente, che la convertì al cattolicesimo e l'educò secondo i proprî metodi. Sposa, [...] nel 1686, al conte Jean-Anne de Caylus, ufficiale del re, visse poco tempo con lui, che, dedito alla crapula, venne allontanato dalla corte e inviato alla frontiera di Fiandra, dove rimase lunghi anni ...
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Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] Boemia, Austria, Germania; dopo che il Wallenstein ebbe umiliato il re di Danimarca, credette di poter ormai riconquistare al cattolicesimo lo stesso Impero, e promulgò quell'editto di restituzione (marzo 1629) che, se fallì ben presto nel proposito ...
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Scrittore danese (Svendborg 1866 - ivi 1956). Fondatore del mensile Taarnet ("La Torre", 1893-94), organo del simbolismo danese, la sua prima opera di poesia (Rejsebogen, "Libro di viaggio", 1895; trad. [...] Germania e in Italia (ad Assisi, dove è poi vissuto, con intervalli, dal 1913 al 1953) si convertì al cattolicesimo. Il suo itinerario spirituale è tracciato nel già citato Rejsebogen, con romantiche descrizioni di città della Germania meridionale, e ...
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Principessa russa (Torino 1792 - Roma 1862); nel suo salotto di Mosca si davano convegno (1825-29) i più noti letterati del tempo: V. A. Žukovskij, A. S. Puškin, E. A. Baratynskij, A. Mickiewicz, ecc. [...] Trasferitasi a Roma (1829), si convertì al cattolicesimo. Donna affascinante e colta, si occupò di antichità slave e si cimentò anche nella narrativa. ...
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GORGEY, Artúr
Mario MENGHINI
Generale ungherese, nato a Toporcz nell'antico comitato ungherese di Zips (ora Toporec in Cecoslovacchia) il 30 gennaio 1818, morto a Budapest il 20 maggio 1916. Apparteneva [...] a nobile famiglia protestante, convertitasi poi al cattolicesimo. A quattordici anni fu ammesso in qualità di cadetto nella scuola dei pionieri di Tulln. Nel 1837 fu incorporato nelle guardie ungheresi a Vienna e nel 1842 nominato primo luogotenente. ...
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Maritain, Jacques
J. Maritain
1882
Nasce a Parigi da famiglia protestante
1899-1901
Frequenta la Sorbona
1903-04
Segue le lezioni di Bergson al Collège de France
1905
Riceve l’agrégation in filosofia [...] alla Sorbona
1906
Si converte al cattolicesimo
1913
Pubblica La philosophie bergsonienne, che sancisce l’adesione al tomismo
1914
Inizia a insegnare all’Institut Catholique di Parigi
1920
Pubblica Arte e scolastica
1926
Prende le distanze dall’ ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...