Giornalista (n. Ancona 1865 - m. 1925). Di famiglia israelita, si convertì al cattolicesimo, prendendo quindi viva parte alle polemiche che accompagnarono l'inserirsi dei cattolici nella vita politica [...] del nuovo stato italiano. Fondò (1897) Lo stendardo di Cuneo, diresse (1899-1902) La Patria di Ancona, quindi L'avvenire d'Italia di Bologna; in contrapposizione all'Asino, fieramente anticlericale, fondò ...
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Storico tedesco (Allenstein 1835 - Breslavia 1918). Di famiglia protestante, si convertì al cattolicesimo e fu ordinato sacerdote (1859). Prof. a Braunsberg (1864), passò l'anno stesso a insegnare dommatica, [...] storia ecclesiastica e diritto canonico nell'univ. di Breslavia (fino al 1905). Storico di modesto rilievo, ebbe maggiore fortuna come giurista, autore di note opere: In derecta Concilii Ruthenorum Zamosciensis ...
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Cospiratore (York 1570 - Londra 1606). Di famiglia protestante ma poi convertitosi al cattolicesimo, fu scelto, tra gli organizzatori della congiura delle Polveri, per accendere la miccia che egli stesso [...] aveva sistemato sotto il parlamento. Scoperto, arrestato e sottoposto a tortura, svelò i nomi dei complici. Fu quindi giustiziato. Gli anglicani, per commemorare la scoperta della congiura, festeggiano ...
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Cultore di studî religiosi e filosofici (Mileto 1847 - Messina 1905); apologeta del cattolicesimo nella prospettiva del p. A. Bresciani, fedelissimo alle posizioni assunte da Pio IX e Leone XIII sul piano [...] politico e religioso; si impegnò anche nell'organizzazione della Società della gioventù cattolica italiana. Della sua vastissima produzione si ricordano: Un tributo d'affetto al p. A. Bresciani (1865); ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] sembravano dover segnare profondamente la struttura delle relazioni tra le diocesi italiane e, più in generale, tutta la vicenda del cattolicesimo religioso italiano, la cui storia si intreccia, nel bene e nel male, con la Sede di Pietro.
E si giunge ...
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Sigismondo, santo
Re dei burgundi (m. 523). Da ariano si convertì al cattolicesimo (500 ca.) e succedette al padre, Gundobado, nel 516. Genero di Teodorico, re degli ostrogoti, di cui aveva sposato la [...] figlia Ariagne nel 1522, fece uccidere il proprio figlio Sigerico, accusato di complottare contro di lui. Di questo delitto fece poi rigorosa penitenza nel monastero di Agaune in Svizzera. Assalito da ...
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Generale (Heřmanice, Boemia Orientale, 1583 - Cheb 1634). Di religione protestante, poi convertitosi al cattolicesimo, W. entrò nelle grazie dell'imperatore Ferdinando II che gli conferì incarichi e titoli, [...] 1604 combatté contro gli Ungheresi, per gli Asburgo, i cui favori acquistò nel 1606 dopo la sua conversione al cattolicesimo. Nel 1609 sposò una ricchissima vedova della Moravia che morì nel 1614 lasciandogli una cospicua eredità. Assoldò a proprie ...
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Scrittore e giornalista italiano (Vicenza 1907 - Londra 1974). Formatosi all'incrocio di un cattolicesimo sensuale con un illuminismo attinto ai moralisti francesi del Sei-Settecento, aperto alle influenze [...] e di riflessione, al racconto, al romanzo, è quella di un saggista formatosi all'incrocio di un cattolicesimo morbido e sensuale, di tradizione vicentino-fogazzariana, con un illuminismo attinto soprattutto ai moralisti e romanzieri francesi del ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella Chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, Genova 1988; M. Guasco, Chiesa e cattolicesimo in Italia (1945-2000), Bologna 2001; La nazione cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura ...
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Sacerdote (New York 1819 - ivi 1888), prima luterano, poi metodista, si convertì al cattolicesimo e si fece redentorista (1845); dedicatosi alle missioni popolari in America, abbandonati i redentoristi, [...] si impegnò, con il consenso del papa, alla diffusione della Società missionaria di San Paolo. Fondò (1865) e diresse The Catholic World, la prima rivista cattolica in America, divenuta presto popolarissima. ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...