ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] . Un prigioniero non poteva essere ucciso. E quindi una verifica di che cosa era il fascismo e che cosa era il cattolicesimo venne proprio intorno al tema delle uccisioni, delle rappresaglie, che poi era l’aspetto più terribile del fascismo e del ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] determinare tali tensioni fu, oltre alla vicinanza del suo gruppo a La Pira, la sua adesione a orientamenti del cattolicesimo francese condannati dall’enciclica Humani generis (1950). Il 20 maggio 1959 il generale Vincenzo Tomek gli comunicò che ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] debba risalire più indietro, e ancor più uscire dall'ambito di un'analisi, ristretta alla cultura e ai sentimenti civili del cattolicesimo italiano, a cui più volte si è voluto ricondurla. Quel che egli visse in quegli anni non fu tanto la crisi ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] che restò costante lungo tutta la sua vita, lo stesso anno iniziò a scrivere su Il Monte Rosa, foglio del cattolicesimo valsesiano che in seguito diresse.
Nel 1922 l’azione religiosa, sociale e politica di Pastore iniziò a fare i conti con ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] G.B. Naitza - G. Pisu, I cattolici e la vita pubblica in Italia (1919-1943), Firenze 1977, pp. 98-104; C. Brezzi, Il cattolicesimo politico in Italia nel '900, Milano 1979, pp. 121-163; Un inedito di M., a cura di S. Tramontin, in Civitas, XXX (1979 ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento. Organizzazione universitaria e insegnamento del diritto, Roma 1980, pp. 185, 225, 232 s.; Cattolicesimo e lumi nel Settecento ital., a cura di M. Rosa, Roma 1981, pp. 46, 164; G. Moroni, Diz. di erudiz ...
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MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] M. e di Birago di Vische, e sotto il patronato del vescovo di Ivrea, si accostò sempre più alle posizioni del cattolicesimo intransigente e vide salire la tiratura oltre le 3000 copie; fu aggiunto allora un quarto numero dedicato ai documenti storici ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] di A. Loisye G. Tyrrell. Sempre in quegli anni si iscrisse alla Lega democratica nazionale, espressione del cattolicesimo politico democratico, anche se - dopo breve tempo si dimise. Intanto scrisse numerosi articoli su temi religiosi e politici ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] giornale romano Il Dovere da lei stessa fondato. E però sembra che per sottrarla al pericolo di una conversione forzata al cattolicesimo il padre la mandasse a Livorno, presso i parenti materni; qui nel 1836 conobbe Meyer Moses Nathan, un ebreo di ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] sotto la tutela di Elisabetta che ne teneva prigioniera la madre, la regina Maria.
La scelta in favore del cattolicesimo, maturata attraverso queste esperienze, e il conseguente contrasto col padre furono indicati da Aldo Manuzio, informato con ogni ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...