MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] dalla grande eredità politica ed economica che era loro toccata.
La vivacità della M. si scontrava con il rigido cattolicesimo e la patologica gelosia del marito. Nei primi anni di matrimonio, tuttavia, il ménage in qualche maniera funzionò e ...
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DE VECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] pressioni e a consegnare lo studioso ai tribunali ecclesiastici; la questione si risolse con la sua conversione al cattolicesimo (giugno 1656) e susseguente scarcerazione (agosto).
Il D. affrontò subito anche la lotta contro il giansenismo che lo ...
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MOTTA, Emilio
Rodolfo Huber
MOTTA, Emilio. – Nacque a Bellinzona (Svizzera, Canton Ticino) il 24 ottobre 1855 da Cristoforo e Matilde Balli.
Il padre militò nel partito liberale-radicale e diresse l’amministrazione [...] da Il Tempo (Locarno 1877) e le Effemeridi ticinesi (Bellinzona 1877, rist. Giubiasco 1991), dove i termini cattolicesimo e civilizzazione erano antitetici.
Nonostante la situazione agiata, Motta necessitava di un impiego retribuito e aspirava a ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] di Arechi; certo l'analogia tra l'intervento di Teoderada e l'azione svolta dalla regina Teodolinda in favore del cattolicesimo tra i Longobardi del nord è piuttosto sospetta; né si deve pensare ad una conversione universale e istantanea sotto l ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] ebbe cura di riprendere gli sforzi del C., e negli ultimi mesi della sua vita P. Provana tornò al cattolicesimo, convertito e confessato da un illustre gesuita polacco, Krzysztof Warszewicki.
Finalmente, dopo un viaggio attraverso terre ungheresi ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] , si oppose all’intransigente Italia Reale-Corriere Nazionale: pur essendo nato per impulso delle correnti moderate del cattolicesimo subalpino, si sforzò di coagulare attorno a sé forze più ampie, anche quei democratici cristiani che le tormentate ...
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NOGARA, Gino
Vincenzo Caporale
NOGARA, Gino. – Nacque a Vicenza il 18 giugno 1921 da Guglielmo, orefice, e da Stella Beato.
Frequentò le elementari in una scuola di religiosi e, dopo «un’infanzia vivace [...] centralità assunse la componente cattolica, «presente piuttosto come esigenza ed interrogativo che non come fede certa», un cattolicesimo dal carattere veneto in cui predominava la «segreta sensualità» e «l’attitudine a procedere per i camminamenti ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] e fu tra i portabandiera dell'opposizione cattolica allo Stato liberale, aderendo alle iniziative e alle istituzioni del cattolicesimo intransigente, come l'Opera dei congressi; fu anche fra i sostenitori della costituzione della società editrice de ...
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OTTAVIANO, Carmelo
Emilia Scarcella
OTTAVIANO, Carmelo. – Nacque il 18 gennaio 1906 a Modica (Ragusa) da Evangelista e da Concettina Fronte.
Frequentò il liceo classico Tommaso Campailla di Modica, [...] correnti più ortodosse del mondo cattolico italiano e sostanziata da un progetto di recupero dei motivi portanti del cattolicesimo e, in particolare, delle verità di fede, a cui corrispose la scelta di abbandonare definitivamente l’ambiente dell ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] 1866; L'Italia vera. Programma... ai colleghi della nuova Camera, ibid. 1867; Inviolabilità dell'unità e del cattolicesimo. Relazione e progetto di legge...,ibid. 1868; Abolizione dell'arresto preventivo nei giudizi penali. Progetto di legge, ibid ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...