VIALE PRELÀ, Michele
Luca Sandoni
– Nacque a Bastia, in Corsica, il 29 settembre 1798, penultimo dei sette figli di Paolo Agostino Viale, esponente della borghesia cittadina e mercante di tessuti, e [...] ottima conoscenza della lingua tedesca, Viale Prelà seppe infatti ritagliarsi un ruolo di primo piano negli affari del cattolicesimo tedesco e specialmente prussiano. Egli contribuì, per esempio, alla nomina del vescovo Johannes von Geissel alla sede ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] di mediazione politica, a Parigi in quegli anni il nunzio poté acquisire importanti informazioni sulle condizioni del cattolicesimo nelle colonie francesi d’America, e fornire ai cardinali dell’Inquisizione notizie e suggerimenti sul potenziamento ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] , nei cui confronti non nascose alcune simpatie, convinto che il regime mussoliniano potesse favorire un'adesione piena al cattolicesimo, il L. assunse una linea di collaborazione con le pubbliche autorità. Non rinunciò tuttavia a denunciare in via ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...]
In questi anni, per l'influenza del Ricasoli, l'atteggiamento del B. andò modificandosi: egli riaffermò la sua fedeltà al cattolicesimo e giunse anzi a considerare la diffusione dei protestanti in Italia un male, cui si poteva porre rimedio solo con ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] serie di circoli (Conferenze di S. Pietro, o Confiseries). I membri si impegnavano a professare un cattolicesimo intransigente, papale, antimodemista e antiliberale, e raccoglievano notizie sulle condizioni religiose dei vari paesi, controllavano le ...
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MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] ducale. Ben conosciuto per la vasta cultura e la sincera religiosità, che si poneva nel solco della tradizione del cattolicesimo veneziano di Gasparo Contarini, nel 1605 Morosini raccolse 107 voti in Senato nelle votazioni per la nomina del nuovo ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] cui protesta voleva essere anche una cesura con la tradizione politica dell'Italia liberale da un lato, con il cattolicesimo dall'altro.
Ritiratosi a Perugia, il C. svolse tuttavia in quegli anni un'intensa attività militante antifascista. "Ho visto ...
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SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] scritti pubblicati su La Favilla.
Poiché la rivoluzione della borghesia, spiegava, si era arrestata di fronte al cattolicesimo e alle diseguaglianze politiche e sociali, non rimaneva altra possibilità che «la rivoluzione dei poveri» (La borghesia ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] della Chiesa di Roma oltre Manica (1850) e in tal senso è illuminante il rapporto preliminare sulle condizioni del cattolicesimo in terra inglese inviato da Gentili il 5 giugno 1847 su richiesta della congregazione di Propaganda fide (Città del ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] con il celebre pittore R. Mengs e con J. J. Winckelmann, che conobbe a Dresda e che convertì a un cattolicesimo di tipo estetizzante, convincendolo a seguirlo a Roma. Durante il periodo della nunziatura polacca, inoltre, l'A. volse gran parte ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...