CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] in chiave satirica, e lo cancellarono addirittura dalle liste elettorali. In questi anni si veniva riaccostando al cattolicesimo, pubblicamente dichiarandolo, in un articolo sulla Gazzetta piemontese.
Dopo essere stato per alcuni mesi del 1894 nella ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] i martiri, riportando una serie di vittorie, in seguito alle quali l’emiro musulmano si arrese promettendo di convertirsi al cattolicesimo, cosa che avrebbe fatto. Giacomo entrò in Valencia il 28 settembre 1238; l’emiro, con il consenso del vincitore ...
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SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] ..., cit., pp. 695 s.). Intanto la monarchia longobarda, abbandonato ogni residuo di arianesimo e integratasi nel cattolicesimo romano soprattutto a opera di Teodolinda e della dinastia ‘bavarese’, mirava al termine della lunga controversia religiosa ...
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NIFO, Fabio
Margherita Palumbo
NIFO, Fabio. – Nacque a Sessa nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo, figlio del filosofo Agostino, e da Isabella Vaccaro.
Mancano notizie certe sulla formazione [...] Province Unite per avergli offerto un approdo, naufrago da tante tempeste.
Nella nuova terra d’accoglienza, dove si riavvicinò al cattolicesimo (del resto Firpo [1959, p. 383] lo ritiene «un tiepido riformato»), se ne perdono le tracce, né il suo ...
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VIGGIANI, Irma
Maria Teresa Mori
VIGGIANI, Irma. – Nacque a Campi Bisenzio, vicino a Firenze, il 13 dicembre 1888 da Carlo e da Barsene Capaccioli.
Iniziò l’attività editoriale pubblicando commedie [...] , inoltre, incarna esemplarmente la condizione di una doppia appartenenza culturale e affettiva, riconoscendosi senza riserve sia nel cattolicesimo sia nel fascismo. Non a caso salutava con entusiasmo la firma del Concordato, nel 1929, dalla prima ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] che riportarono i Francesi nella Rezia, la missione cappuccina fallì lo scopo di espellere la Riforma e reintrodurre il cattolicesimo in quelle valli.
Poté però portarvi la riforma tridentina, cui I. si dedicò fino alla morte, avvenuta nel convento ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] e disciplinare; è difficile, perciò, valutare in che misura egli rimanga attaccato alla religione tradizionale o se il suo cattolicesimo democratico sia solo un mezzo di penetrazione tra le masse per ottenerne l'adesione al nuovo regime.
Dopo il 1799 ...
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NOBILI SAVELLI, Giuseppe Ottaviano. –
Ange Rovere
Nacque a Sant'Antonino di Balagna, in Corsica, nel gennaio 1742 da una famiglia di piccoli notabili. Con il matrimonio aggiunse al suo il patronimico [...] la prima esperienza italiana in cui ci si era sbarazzati di un dominio straniero sotto il vessillo di un cattolicesimo mistico e messianico. Tutt'altra fu l'interpretazione datane dal fascismo: negli anni Trenta il Vir Nemoris fu oggetto ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] nel loro entourage. Più tardi tutti (molti di loro in alte posizioni ecclesiastiche) si faranno notare come esponenti del cattolicesimo riformistico teresiano.
La stampa di una satira composta dal De Gaspari sull'ambiente retrivo di Salisburgo - resa ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] , nella loggia Universo, dove fu molto attivo. Al periodo massonico risale la pubblicazione dei primi scritti sul cattolicesimo: sulla Rivista della massoneria italiana apparvero le due puntate di Fisiologia del cattolicismo (luglio-ottobre 1898, n ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...