NICCOLINI, Giovanni
Andrea Zagli
NICCOLINI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 6 marzo 1544 da Agnolo di Matteo e da Alessandra di VincenzoUgolini.
Dopo la morte prematura del fratello primogenito Matteo [...] trascurabile nel favorire la riconciliazione fra papa Clemente VIII e il re di Francia Enrico IV di Navarra passato al cattolicesimo, il cui successivo matrimonio con Maria de’ Medici, figlia di Francesco I, segnò uno dei punti più alti del successo ...
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ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] grado di garantire alla sua poesia – complice anche il particolare momento storico e una convinta adesione alle idee del cattolicesimo liberale – una indiscussa popolarità.
Nell’ottobre del 1871 si recò a Brusuglio in visita da Alessandro Manzoni che ...
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NERI, Lorenzo
Mauro Marrocco
NERI, Lorenzo. – Nacque il 24 dicembre 1807 a Empoli da Pietro di Filippo, bisnipote del noto Ippolito, e da Luisa Pistolesi, che, oltre a numerosi aborti, ebbe undici figli [...] ultimi suoi interventi nel dibattito politico, se si eccettua la rivendicazione di una morale fortemente ispirata al cattolicesimo delle Osservazioni cattoliche (ibid. 1855), in polemica con le posizioni laiche assunte dal presidente dell’Accademia ...
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MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] stesso dissolvitrice e rigeneratrice, basata sullo sviluppo della democrazia e della scienza, sulla distruzione della Chiesa e del cattolicesimo, sulla lotta alla proprietà e al capitale in vista di un comunismo dai lineamenti evangelici.
L’opera ...
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VANNUTELLI, Vincenzo
Francesco Tacchi
– Nacque a Genazzano, località delle campagne romane, il 5 dicembre 1836 da Giovanni Battista e da Teresa Testa.
Rampollo di un’importante famiglia borghese per [...] e tuttavia non si mostrava ugualmente indisponibile verso alcune istanze di rinnovamento che all’epoca attraversavano il cattolicesimo italiano: la divergenza di Vannutelli riguardava soprattutto il piano degli «atteggiamenti pratici» (Vian, 1998, p ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] la penetrazione protestante nel territorio, nonostante gli accordi stabiliti nel capitolato di Milano, ed impediva le conversioni al cattolicesimo: nel 1701 il B. fulminò la scomunica contro Carlo Salis, delegato di Chiavenna, che aveva ordinato la ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] alle stampe Vito Fornari. Saggio sul pensiero religioso in Italia nel secolo XIX (ibid. 1924), Vincenzo Gioberti e il cattolicesimo (ibid. 1927) e il primo volume (unico dei tre previsti) di un’opera su Schopenhauer, Arthur Schopenhauer. L’ambiente ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] a suo modo", sempre "a suo modo" presterà obbedienza al principe; e, nel contempo, calcolata l'insistenza sull'adesione al cattolicesimo di Enrico, divenuto, appunto, non pure "Catholico, ma Christianissimo".
Eppure l'opera urtò la S. Sede e fu posta ...
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VINCENTI, Giovanni
Giacomo Girardi
VINCENTI (De Vincenti), Giovanni. – Nacque a Verona il 9 giugno 1815 da Vincenzo, custode della Camera di commercio, e da Apollonia Signori.
La famiglia comprendeva [...] , rappresentò un punto di svolta importante per Vincenti, che nella città elvetica visse un’altra crisi religiosa, abiurando il cattolicesimo e facendosi calvinista. Lasciata infine Ginevra, si spostò a Lione e a Marsiglia, da dove si imbarcò per ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] e di punte polemiche contro il Papato, costituiva una forma di devozione che si adattava bene a certe tendenze del cattolicesimo del tempo e trovava molti consensi nei fedeli.
Per la conoscenza della personalità di C. sono da tener presenti le ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...