CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] ebreo ed assunse il nome e il cognome dopo essersi convertito al cattolicesimo (il cognome probabilmente "in onore e ricordanza che qualcuno di casa Cybo l'aveva tenuto a battesimo": Spreti).
Rimasto orfano di padre in giovane età, il C. fu allevato ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] datate e avviato dunque l'attività alla quale avrebbe dedicato il resto della vita.
Di religione luterana, si convertì al cattolicesimo intorno al 1593 e, forse a causa di questa scelta, abbandonò Strasburgo trasferendosi a Lione (1595-99 circa), in ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] la morte del padre nel 1695, che dovette lasciare la famiglia in difficoltà economiche, o forse una sua conversione al cattolicesimo. Secondo il Bulgari (1958), però, il G. si doveva trovare a Roma già nel 1691, quando risulta attivo nella bottega ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] si evidenzia la lotta tra URSS e USA che si stringono attorno all'Europa distruggendo, con il contributo del cattolicesimo, le ultime forme della tradizione; la Germania e l'Italia rappresentano per l'E. dei tentativi di arginamento, inficiati ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] Dossetti, avvenuto presumibilmente a Reggio all’inizio degli anni Quaranta, furono esperienze fondamentali per il maturare di un cattolicesimo sociale animato da un forte impegno civile. Chiamato alle armi alla fine del 1943, disertò in due occasioni ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] . conobbe colui che sarebbe stato, in certo modo, il suo padre spirituale e il tramite verso la conversione al cattolicesimo, don Brizio Casciola.
Trasferitasi a Milano nel 1902 con il marito, i due presero a frequentare il gruppo socialista milanese ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] di governatore della città (gennaio 1556 - settembre 1557).
Nel rovescio della prima medaglia si fa riferimento alla rinascita del cattolicesimo dopo l'alleanza fra Paolo III e Carlo V con l'immagine, dell'Araba fenice (per un'altra interpretazione ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] d'arte di loro proprietà. Nel dicembre 1890 Mary Costelloe, che era stata educata quacchera e si era convertita al cattolicesimo in occasione del matrimonio, raggiunse il B. a Firenze assieme al marito. Nel febbraio dell'anno successivo anche il B ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] insieme ai pittori meridionali, romani e lombardi. Nel 1887, dopo essersi convertito dalla religione ebraica al cattolicesimo, sposò Emma Ciabatti vedova Rotigliano e si stabilì definitivamente a Firenze, che abbandonerà solo per occasionali viaggi ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] il suo modo di vivere il Cristianesimo, partecipando con impegno costante, sin dalle battaglie moderniste, ai travagli del cattolicesimo più avanzato, volti a un'azione riformatrice all'interno della Chiesa. Aveva già colto i suoi primi successi con ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...