PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] che restò costante lungo tutta la sua vita, lo stesso anno iniziò a scrivere su Il Monte Rosa, foglio del cattolicesimo valsesiano che in seguito diresse.
Nel 1922 l’azione religiosa, sociale e politica di Pastore iniziò a fare i conti con ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] G.B. Naitza - G. Pisu, I cattolici e la vita pubblica in Italia (1919-1943), Firenze 1977, pp. 98-104; C. Brezzi, Il cattolicesimo politico in Italia nel '900, Milano 1979, pp. 121-163; Un inedito di M., a cura di S. Tramontin, in Civitas, XXX (1979 ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento. Organizzazione universitaria e insegnamento del diritto, Roma 1980, pp. 185, 225, 232 s.; Cattolicesimo e lumi nel Settecento ital., a cura di M. Rosa, Roma 1981, pp. 46, 164; G. Moroni, Diz. di erudiz ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] giornale romano Il Dovere da lei stessa fondato. E però sembra che per sottrarla al pericolo di una conversione forzata al cattolicesimo il padre la mandasse a Livorno, presso i parenti materni; qui nel 1836 conobbe Meyer Moses Nathan, un ebreo di ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] sotto la tutela di Elisabetta che ne teneva prigioniera la madre, la regina Maria.
La scelta in favore del cattolicesimo, maturata attraverso queste esperienze, e il conseguente contrasto col padre furono indicati da Aldo Manuzio, informato con ogni ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] l'eresia ugonotta, e si convinceva che il partito dei Guisa, viceversa, fosse l'unico e più solido baluardo del cattolicesimo. Solo la nascita di una grande coalizione cattolica e l'intervento del re di Spagna, Filippo II, potevano aiutare la ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] contatti a loro nome con l'inquisitore generale card. Giovanni Garzia Millino, riferendogli che i due erano disposti a riconvertirsi al cattolicesimo.
Il caso dei due ex carmelitani venne discusso dal S. Uffizio il 22 agosto; fu il papa in persona a ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] la sua religiosità, dall'altro gli fornì gli strumenti per combattere taluni aspetti d'intransigentismo proprio del cattolicesimo ottocentesco più retrivo. Lo stesso G. identificò poi questi strumenti con la conoscenza della classicità greca, romana ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] molto radicata; ma negli anni toscani essa si attenuò molto: il F. seguitò a collocarsi in un'area di cattolicesimo aperto, incline alla tradizione patristica più che a quella scolastica, ma non fu coinvolto nelle contrastate vicende della vita ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] presenza, agli inizi, di un Dante. Infine, importante e mai negata, l'affermazione della necessità di un ritorno al cattolicesimo, di impronta maritainiana ma con precisi richiami a J. de Maistre e a Gioberti.
La Riforma letteraria morì nel 1939 ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...