APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] ignoto), durato parecchi anni, dal quale risultò anche come l'A., una volta convertitosi l'eretico al cattolicesimo, lo avesse sollecitato insistentemente a ritornare alla religione riformata.
Davanti a prove così schiaccianti e al pericolo di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fede secondo le istituzioni e i principi tridentini, di chiusura e ostilità verso le istanze di rinnovamento in seno al cattolicesimo, verso il giansenismo e verso l'illuminismo. Contemporanei e storici posteriori hanno discusso se e in che misura la ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] d'arte di loro proprietà. Nel dicembre 1890 Mary Costelloe, che era stata educata quacchera e si era convertita al cattolicesimo in occasione del matrimonio, raggiunse il B. a Firenze assieme al marito. Nel febbraio dell'anno successivo anche il B ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] per qualche tempo presso di lui Giovan Battista Gualdo per perfezionare, in sintonia col nunzio Bentivoglio, l'adesione al cattolicesimo del giurista Giulio Pace e il suo rientro in patria. Ciò non senza un "pochettino di risentimento" da parte ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] pazzia,della ubbriachezza e sonnanbulismo,sordomutismo e suicidio,considerate in ordine ai bisogni della individualità umana,al cattolicesimo,alla civiltà,alle passioni,ai delitti,all'imputazione giuridica,al diritto romano e canonico ed alle leggi ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] a Gesù (ma non la tecnica del teatro nel teatro) e dibatteva i problemi del cristianesimo contemporaneo, quali i rapporti tra cattolicesimo e politica, tra fede e scienza, tra la Chiesa dellospirito e la Chiesa delle istituzioni.
Veglia d'armi è nel ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] ripresero possesso della Valtellina e il F. non mancò di esternare la sua apprensione nel vedere gli interessi del cattolicesimo sacrificati alle ambizioni spagnole. Egli ostacolò l'azione delle Leghe, cercando d'introdurre l'Inquisizione a Sondrio e ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] ulteriormente l'influenza della Chiesa nella vita interna del paese.
A questo inarrestabile declino ideale della causa del cattolicesimo in Austria-Ungheria si accompagnava quello fisico del nunzio, che nel corso del 1873 andava incontro ad un ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] Milano e Venezia. Nel 1609 p. Angelini risulta visitatore nello Chablais, nel nord della Savoia, da poco riconvertita al cattolicesimo per opera di Francesco di Sales, e protagonista di «missioni di Savoja, del Genevese, di Svizzera» (Michelangelo da ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] mercantili" e proprio lì furono raggiunti da una notizia che li gettò in una profonda costernazione: la conversione al cattolicesimo di Yosef, che aveva assunto il nome di Vittorio Eliano.
Non si conoscono le circostanze e l'anno della conversione ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...