ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Introduzione alla nuova edizione, 2012-2014, in Storia del concilio Vaticano II, diretta da Giuseppe Alberigo, vol. 1: Il cattolicesimo verso una nuova stagione. L’annuncio e la preparazione, gennaio 1959-settembre 1962, a cura di A. Melloni, Bologna ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] B.) insiste su concetti cari al B.: anzitutto vi è presente il tema della "riforma gesuitica" che ha snaturato il cattolicesimo conquistando in poco più di un secolo "quasi tutti gli Ecclesiastici regolari, e secolari, e la maggior parte de' Vescovi ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] tedeschi per il plebiscito nell'Alta Slesia. L'acceso nazionalismo, che divideva popolazioni considerate tradizionalmente baluardo del cattolicesimo, resero ingrata e difficile l'azione della Santa Sede in quelle regioni, specialmente tra i polacchi ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] del merito. Saldo in un austero cristianesimo evangelico, partecipò del rigorismo filogiansenista presente in famiglia e nel cattolicesimo austriaco.
Alla severità del comportamento e all’introspezione contribuì la figura del trentino Karl Anton von ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] coniugata, con la promessa, o col pretesto, di sposarla, e magari con l'impegno di passar egli stesso dal cattolicesimo all'anglicanismo, abbandonò segretamente la patria e la vita monastica, riparò a Parigi, donde, poco dopo, munito di passaporto ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] direttive delle gerarchie ecclesiastiche. Il G., dunque, abbandonò per il momento la partecipazione alle iniziative del cattolicesimo organizzato per dedicarsi ad attività di altra natura, quale presidente di una società produttrice di ceramica, l ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] Sturzo, imputandolo di non avere "bastevolmente" dichiarato l'azione del PPI "conforme alle eterne dottrine del cattolicesimo" e di aver trascurato i problemi di politica ecclesiastica che interessavano la grande maggioranza degli Italiani, e ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] , da cui i Petrović Njegoš avrebbero ricavato lustro, bensi il modo in cui doveva avvenire la conversione di E. al cattolicesimo. Nicola di Montenegro avrebbe voluto che prima fosse celebrato il matrimonio e poi proclamata la conversione di E. alla ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...]
Nel 1862 il G. donò a G. Garibaldi un locomobile a vapore. Uomo di sinistra, incline a quella forma di cattolicesimo liberale che influenzò la formazione della figlia Antonietta, fu soprattutto dopo l'annessione del Veneto all'Italia nel 1866 che il ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] . In particolare, i giudizi negativi del gesuita I. Rinieri sul romanzo (Pro patria. Le amazzoni del cattolicesimo puro, Roma 1900) documentano questo aspetto e delineano esaustivamente il quadro delle critiche e delle contrapposizioni elaborate ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...