ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] chiesa di S. Tommaso a Lipsia il 27 maggio 1681. Appena un anno dopo, egli si recava a Praga, dove, ritornato al cattolicesimo per la sollecitudine del figlio, fu nominato maestro di cappella alla chiesa di S. Agostino.
A Praga morì l'8 ag. 1696 ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] . La A. prese viva parte alle vicende spirituali del figlio e della nuora, orientandosi verso la conversione al cattolicesimo, che in lei tuttavia non si espresse in riflessione e meditato approfondimento, ma piuttosto in esaltazione della fantasia e ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] dei quali sarebbe stato depositario. Rifiutò un invito fattogli consegnare dal nunzio a Lucerna affinché tornasse al cattolicesimo: resistette anche alle esortazioni dei familiari, che erano riusciti a far sospendere una prima citazione a comparire ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] beni siano usati realmente per gli scopi benefici per cui sono stati istituiti. Profondamente preoccupato per le sorti del cattolicesimo e sollecito del bene della società civile, egli chiarisce meglio il suo pensiero nelle Riflessioni di un Italiano ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] congressi cattolici italiani, pronunciando importanti discorsi, a Venezia nel 1874 (Non vi è civiltà all'infuori del Cattolicesimo) e a Firenze nel 1875 (Fondazione di un grande giornale cattolico). Lasciò incompiuto un Atlante storico comparato ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e che nominò suo segretario e membro del Consiglio privato. La reazione del popolo alla politica di restaurazione del cattolicesimo, di cui l'ascesa del gesuita costituiva uno degli aspetti più odiosi, venne seguita con grande preoccupazione dagli ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] XXXVI (1938), pp. 426-440; XXXVII (1939), pp. 24-36, 201-211, 279-297, 355-370 (ripubblicati in Aspetti del cattolicesimo della Restaurazione, Torino 1946, e in Studi sull'età della Restauraziom, Torino 1970); A. Gabrielli, I due cardinali di Pio VII ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] concepiva come due aspetti di un unico programma restauratore (Opuscoli linguistici..., pp. 452 s.). Tuttavia il suo cattolicesimo, benché chiuso a fermenti innovatori (ancora poco prima di morire sospetterà il Manzoni di larvato giansenismo, e non ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] , pubblicò una formale condanna (Inter graviores) dei riti malabarici, la tanto contestata pratica di contaminazione tra cattolicesimo e tradizioni religiose induistiche, che il gesuita Roberto de Nobili aveva inaugurato più di un secolo prima ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] di Napoli, insieme con il padre (il cui prestigio si era mantenuto intatto negli ambienti politici del cattolicesimo campano), entrò a far parte della Democrazia cristiana (DC). Divenutone segretario cittadino nel 1945, partecipò attivamente al ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...