FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di tenere ben fermo il principio della centralizzazione romana e di portare avanti un disegno di progressiva espansione del cattolicesimo.
Il 1° marzo 1868 il F. fu nominato nunzio apostolico a Madrid. Nel prendere possesso della nunziatura (6 maggio ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] essi (come nel caso delle scienze naturali sperimentali, che il C. pregia) siano armonizzabili con i principî del cattolicesimo.
Le orazioni ebbero una fortuna vasta e duratura. Scritte senza esplicita destinazione editoriale, nei primi anni furono ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] dal 1870 al 1872), nel 1874, in seguito ad alcuni articoli di G. M. Bertini contenenti aspre critiche al cattolicesimo, il B. si dimetteva, pur continuando una notevole collaborazione. Del resto questa subordinazione della sua attività di studio alla ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] Sangue nacque il 15 ag. 1815, inserendosi in quel vasto movimento di nuove fondazioni religiose tese alla riscossa del cattolicesimo contro la Rivoluzione, le sette e l'ateismo.
Nata sotto il segno della devozione del Preziosissimo Sangue di Cristo ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] la penetrazione protestante nel territorio, nonostante gli accordi stabiliti nel capitolato di Milano, ed impediva le conversioni al cattolicesimo: nel 1701 il B. fulminò la scomunica contro Carlo Salis, delegato di Chiavenna, che aveva ordinato la ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] alle stampe Vito Fornari. Saggio sul pensiero religioso in Italia nel secolo XIX (ibid. 1924), Vincenzo Gioberti e il cattolicesimo (ibid. 1927) e il primo volume (unico dei tre previsti) di un’opera su Schopenhauer, Arthur Schopenhauer. L’ambiente ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] a suo modo", sempre "a suo modo" presterà obbedienza al principe; e, nel contempo, calcolata l'insistenza sull'adesione al cattolicesimo di Enrico, divenuto, appunto, non pure "Catholico, ma Christianissimo".
Eppure l'opera urtò la S. Sede e fu posta ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] e di punte polemiche contro il Papato, costituiva una forma di devozione che si adattava bene a certe tendenze del cattolicesimo del tempo e trovava molti consensi nei fedeli.
Per la conoscenza della personalità di C. sono da tener presenti le ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] ministro degli Esteri, fu quella con Giorgio La Pira, amico intimo dei Fanfani, ex sindaco di Firenze.
Uomo del cattolicesimo di sinistra, vivace promotore di una vasta azione diplomatica per la soluzione della guerra in Vietnam, La Pira era appena ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] , l'unità religiosa nella Chiesa cattolica, e la libertà politica nelle forme di governo. Seguendo dunque la lezione del cattolicesimo belga e francese, il gruppo degli Annali (al quale furono vicini personalità del livello di C. Cantù e N. Tommaseo ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...