CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Il divorzio considerato come contro natura e antigiuridico, pubblicato a Firenze e lo scritto Delle odierne accuse contro il cattolicesimo, pubblicato nella rivista La Sapienza. Del 1884 sono le Considerazioni sull'Italia in occasione del traforo del ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] di Francia, reggente Maria de' Medici, in un periodo nel quale la Francia era su posizioni rigorose di cattolicesimo antiriformista. Occasionalmente, il privilegio non era concesso al tipografo, ma al libraio editore (Giovanni Manelfi, per l'opera ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] al duca per giustificarsi, dichiarando di essere stato indotto a recarsi dal Bellegarde dal desiderio di giovare alla causa del cattolicesimo. Il C. fu ripetutamente invitato a recarsi a Mantova; il 29 giugno rispose che si sarebbe messo in viaggio ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] Il G. vi arriva attraverso una meditazione sul panteismo di Bruno e Spinoza che si trasforma poi nell'accettazione del cattolicesimo.
Negli scritti dell'ultimo periodo questi temi vengono ripresi con intenti sistematici. Nell'opera L'io e la ragione ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] nell’Italia del secondo dopoguerra (1945-1960), Soveria Mannelli 2002; Id., L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1945-1993), Roma 2005, pp. 189-206; particolare attenzione alla figura e all ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] , cambiando l'impostazione dell'opera; ma la morte lo colse durante il viaggio, nell'anno 1592.
Il ritorno al cattolicesimo e il passaggio al partito asburgico significavano l'abbandono da parte del B. d'ogni sua precedente posizione ideologica. Nei ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] Regno d'Italia, in Riv. stor. del socialismo, IV (1961), 13-14, pp. 576-583; A. Guarasci, I Domanico alle origini del cattolicesimo politico e del socialismo in Calabria, in Calabria contemporanea, XIII (1972), I, pp. 11-57; G. Masi, Il caso D.: due ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] alla chinea: il pontefice aveva diritto, a suo avviso, solo ad un atto di devozione formale, in qualità di capo del Cattolicesimo, e non a ben più sostanziali prestazioni legate ad un suo preteso dominio sul Regno di Napoli.
Morto improvvisamente il ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , auspicava la trasformazione dei musei in centri di educazione artistica del popolo. Le contraddizionitra idealismo aristocratico e cattolicesimo attivo, tra l'assolutezza di un'arte eterna e l'obiettivo condizionamento della storia, si riflettevano ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] lettere e filosofia, a.a. 2000-01; G. Casati, Scrittori cattolici italiani viventi, Milano 1928, ad vocem; Enc. Italiana, XX, p. 517; Enc. biografica "I grandi del cattolicesimo", II, s.v.; Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, sub voce. ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...