Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] alla Riforma. Di fatto Sarpi fu sempre attento a non dare adito a sospetti di abbandono dell’appartenenza al cattolicesimo romano che avrebbero indebolito la posizione di Venezia. Ma, nello stesso tempo, mostrò interesse e simpatia per tutte le ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] anni Sessanta contro l’infâme (la superstizione, il fanatismo religioso e il dogmatismo, incarnati in specie dal cattolicesimo), maturò nel celebre Trattato sulla tolleranza (1763) e nel Dizionario filosofico (1764), nel pieno sostegno accordato all ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] dato inizio al disincantamento e alla razionalizzazione etica, che poi avrebbero conosciuto una fase di regresso con il cattolicesimo, attraverso il ristabilimento delle mediazioni tra l'uomo e Dio. L'apporto più innovativo di questo approccio sta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] concezione sapienziale, creaturale e provvidenziale, messa abilmente al servizio di un programma moderato di riforme, e sul cattolicesimo, considerato insieme una filosofia e una «civiltà» perfetta. Ne derivavano le tesi del Primato sulla «monarchia ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] , viste come alternative alle metafisiche ed alle visioni religiose del mondo, fra le quali, in primis, il cattolicesimo, considerato forza negativa al servizio della reazione e dell'immobilismo.
Cessate nello stesso 1883 le pubblicazioni della ...
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SPIRITUALISMO CRISTIANO
Vittorio STELLA
. Indirizzo di pensiero italiano sorto da un orientamento di reazione critica interna contro l'assoluta immanenza dell'"atto" gentiliano. La denominazione, dovuta [...] di un pensiero esplicitamente cristiano configurantesi nel dialettismo attuale della persona.
Bibl.: U. Spirito, I convertiti al cattolicesimo, in L'idealismo italiano e i suoi critici, Firenze 1931; F. Olgiati, A. Carlini, Neoscolastica, idealismo ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] (ibid., pp. 34-68), Il momento attuale della lotta fra neolamarckiani e neo-darwinisti (ibid., pp. 64-69), Evoluzionismo e cattolicesimo (ibid., pp. 157-165), L'evoluzione creatrice (ibid., pp. 235-240), La teoria chimica della vita secondo F. Le ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] dal 1870 al 1872), nel 1874, in seguito ad alcuni articoli di G. M. Bertini contenenti aspre critiche al cattolicesimo, il B. si dimetteva, pur continuando una notevole collaborazione. Del resto questa subordinazione della sua attività di studio alla ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] alle stampe Vito Fornari. Saggio sul pensiero religioso in Italia nel secolo XIX (ibid. 1924), Vincenzo Gioberti e il cattolicesimo (ibid. 1927) e il primo volume (unico dei tre previsti) di un’opera su Schopenhauer, Arthur Schopenhauer. L’ambiente ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] dei bachi da seta giapponesi, testimoniavano sia il temperamento poliedrico dell’autore, sia l’afflato sociale del suo cattolicesimo liberale, dato che in essi venivano forniti numerosi consigli pratici per far rifiorire l’industria sericola lombarda ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...