(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] 1992 con un'imponente partecipazione di fedeli, è stata preceduta e seguita da ripetute polemiche anche all'interno del cattolicesimo per l'inconsueta rapidità del processo, concluso solo diciassette anni dopo la morte del fondatore della discussa ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] coglie in embrione il suo distacco da altre posizioni riformatrici coltivate nei primi due decenni del secolo in seno al cattolicesimo. Non tanto e non solo da quelle espresse nel celebre Libellus ad Leonem X (1513), composto da due patrizi veneziani ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] dei tempi aveva intuito la possibilità di proporsi come sponda alla Santa Sede e alle tante frange di un cattolicesimo inquieto.
Nel novembre 1978 Gonella illustrò ai gruppi parlamentari la ‘III bozza’, nata dalla collaborazione di quest’ultimo con ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] denunciato la Compagnia come «principale ostacolo al risorgimento civile e religioso dell’Italia e alla fusione armonica del cattolicesimo con la civiltà moderna»6, contribuendo così a estendere ulteriormente la già diffusa convinzione che i Gesuiti ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] con la corte portoghese, che proprio in quegli anni aveva inviato rappresentanti in Etiopia. Il progetto di diffusione del cattolicesimo in Etiopia, per la cui realizzazione Leone X sembra avesse scelto il C., fu troncato dalla morte del pontefice ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] In questi anni il B. entrò in stretti rapporti con il nunzio Aleandro, che lo definì il più fidato difensore del cattolicesimo in Germania insieme col Cles e ottenne che nell'ottobre del 1521 suo figlio Ludovico fosse dispensato con bolla papale dal ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] e offre un ulteriore elemento a favore dell'identificazione col Brancaccio. Questo mons. Brancazo era però un ebreo convertito al cattolicesimo: il Lauro lo raccomandò infatti al cardinal T. Galli il 16 ott. 1572 "affine che il difetto di natura, che ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] al G. che, tra i suoi compiti, il principale sarebbe stato difendere e alimentare quello spontaneo rifiorire del cattolicesimo fiammingo che grandi soddisfazioni stava dando al pontefice. Nelle province "obbedienti", infatti, grazie anche alla buona ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] quanto fra teologi e uomini di governo, e di affermarsi in quasi tutti i paesi d’Europa: in alcuni sostituì il cattolicesimo come religione di Stato (in Scandinavia, nella regione del Baltico, in diversi cantoni svizzeri, in Alsazia e in Scozia), in ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] , anche contro la loro volontà. Operò pure a Livorno, dove andava a cercare musulmani ed ebrei da convertire al cattolicesimo nella Pia Casa dei catecumeni di Firenze. Organizzò la distribuzione di lavoro a domicilio ai poveri che abitavano a Firenze ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...