Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] luogo tra i principali del confronto politico e culturale nel mondo moderno. Lo si vide subito nello scontro fra cattolicesimo e protestantesimo. La contrapposizione tra l'opera dei Centuriatori di Magdeburgo e gli Annales ecclesiastici del Baronio è ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] interessi religiosi; tuttavia un mese dopo inviò allo zar una lunga denunzia dei soprusi commessi in Polonia contro il cattolicesimo. Nicola I seppellì nel silenzio il documento, rimasto ignoto al pubblico, e la Chiesa seguitò a soffrire in Polonia ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] parte da lanzichenecchi: mercenari tedeschi, di religione protestante, che provarono un gusto particolare nel depredare la capitale del cattolicesimo. L'avvenimento è conosciuto col nome di sacco di Roma.
I mercenari ricevono una paga, ma vivono ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] de la Marche, II, pp. 245 ss.); e si possono pure menzionare i sondaggi sulla disposizione dei Bulgari verso il cattolicesimo e la crociata, probabilmente nel 1443 (v. Nogara, p. 44: "quae mihi dudum pro magno Eugenio agenti exploratissima fuere ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] predestinazione; egli perse il suo posto di professore a Graz, nel 1600, perché si era rifiutato di convertirsi al cattolicesimo, ma in seguito, nel 1612, i luterani lo scomunicarono come ‛ortodosso', poiché rifiutava di affermare che i calvinisti ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] mostrare come l’antichità avesse pronta una ‘proposta di soluzione politica’ per i problemi del presente. Il suo cattolicesimo, del resto mai rinnegato, è comunque guardato continuamente con sospetto dai pubblici uffici. Vogt inizialmente si occupa ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] in cui i cambiamenti terreni sono considerati irrilevanti rispetto alle vittorie spirituali (è questo il caso del cattolicesimo conservatore e di gran parte delle religioni dell'Asia orientale), l'aspirazione a una trasformazione radicale della ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] né con le grandi potenze europee né, all’interno dell’impero, con l’Austria, sempre più allineata col cattolicesimo della Controriforma, né sul versante orientale. Il particolarismo ostacolava ogni principio di unità politica: l’unico elemento comune ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Baiona promulgò il nuovo statuto del Regno di Napoli, un breve testo ispirato da Napoleone che definiva il cattolicesimo religione di Stato, stabiliva i modi della successione dinastica, concedeva un Parlamento di nomina regia con funzioni consultive ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] di Milano parla al cospetto del corpo morto del nuovo e superiore Costantino, integro campione del cattolicesimo imposto come religione di Stato, garante dell’ortodossia niceno-costantinopolitana, ultimo imperatore a regnare sull’Impero indiviso ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...