PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] secondogenitura di quella casata. In coincidenza con la dominazione franca si verificò nel P. un ampio radicamento del cattolicesimo occidentale - tra le altre, furono sedi vescovili Andravida, Patrasso e Sparta -, ma alla fine di questo periodo l ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Grey (1553), si ebbe il regno di Maria (1553-58), che cercò con violenze e persecuzioni di reintrodurre il cattolicesimo e la dipendenza da Roma. A questo tentativo corrisposero, in politica estera, l’impopolare alleanza con la Spagna, voluta dal ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Roncalli. In un clima difficile, in una situazione di accerchiamento da parte delle espressioni moderate del cattolicesimo veneto, la DC veneziana salvaguardò questa forma embrionale di centrosinistra consentendo alla giunta di lavorare due anni ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dalla tradizione iconografica di Gregorio I Magno impegnato a scacciare i demoni dai templi così come dalla conversione al cattolicesimo, anch'essa preceduta da un esorcismo, dell'antica sede ariana di S. Agata dei Goti.Questo processo si concluse ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] metà del sec. 6°, nulla resta a S. di precedente alla fondazione del ducato longobardo (576).Convertiti al cattolicesimo, i duchi longobardi fondarono abbazie, come S. Pietro in Valle presso Ferentillo, e commissionarono immagini sacre. Il cronista ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] e del Danubio, quest'ultimo usato soprattutto nel corso del sec. 12° e nel seguente. A Oriente, la conversione degli Ungari al cattolicesimo al tempo del principe Geza (972-997) apre le strade al p. di terra verso Gerusalemme, anche se la strada del ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] occidentale e attribuisce l’arretratezza della R. al suo legame con Bisanzio (l’ortodossia) anziché con Roma (il cattolicesimo), provoca violente discussioni; il Teleskop, la rivista che l’ha pubblicata, viene soppresso, Čaadaev è dichiarato pazzo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] né con le grandi potenze europee né, all’interno dell’Impero, con l’Austria, sempre più allineata col cattolicesimo della Controriforma e sul versante orientale. Il particolarismo dei piccoli Stati ostacolava ogni principio di unità politica: l ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] della cultura nelle mani di una ristretta aristocrazia ecclesiastica, portatrice del sentimento nazionale greco contro il cattolicesimo romano e in funzione antibizantina. La crisi politico-militare dell’Impero fu all’origine dell’occupazione ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e alle professioni liberali con una istruzione superiore adeguata e una educazione morale informata ai principî del cattolicesimo". Alle tre facoltà di giurisprudenza, di scienze politiche economiche e commerciali, di lettere e filosofia, sono ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...