GIANNINI, Giovanni
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Tereglio di Coreglia Antelminelli, in Garfagnana, il 25 dic. 1867, da Gustavo e da Marianna Grisanti. Compì gli studi universitari a Pisa, formandosi [...] accompagnate a una profonda fede cattolica, che si espresse anche nella dedizione alle opere di carità. Il rapporto tra cattolicesimo e positivismo resta, anzi, un aspetto controverso della sua figura di studioso, pur se il G. riuscì, in certo ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] italiana dal Cinquecento all'Ottocento, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1976, pp. 415, 420 e n., 448 ss., 454; Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, ad Indicem. Per i rapporti fra il D. e i Manzoni ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] direttive romane. E i francescani l'accusano addirittura di cedevolezza. Donde - per riacquistare fama d'intransigente campione del cattolicesimo - la smania di punire esemplarmente un abitante di Retimo imputato d'ingiuria ai giubilei. Ma, con suo ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] dalla grande eredità politica ed economica che era loro toccata.
La vivacità della M. si scontrava con il rigido cattolicesimo e la patologica gelosia del marito. Nei primi anni di matrimonio, tuttavia, il ménage in qualche maniera funzionò e ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] di Arechi; certo l'analogia tra l'intervento di Teoderada e l'azione svolta dalla regina Teodolinda in favore del cattolicesimo tra i Longobardi del nord è piuttosto sospetta; né si deve pensare ad una conversione universale e istantanea sotto l ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] ebbe cura di riprendere gli sforzi del C., e negli ultimi mesi della sua vita P. Provana tornò al cattolicesimo, convertito e confessato da un illustre gesuita polacco, Krzysztof Warszewicki.
Finalmente, dopo un viaggio attraverso terre ungheresi ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] e fu tra i portabandiera dell'opposizione cattolica allo Stato liberale, aderendo alle iniziative e alle istituzioni del cattolicesimo intransigente, come l'Opera dei congressi; fu anche fra i sostenitori della costituzione della società editrice de ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] 1866; L'Italia vera. Programma... ai colleghi della nuova Camera, ibid. 1867; Inviolabilità dell'unità e del cattolicesimo. Relazione e progetto di legge...,ibid. 1868; Abolizione dell'arresto preventivo nei giudizi penali. Progetto di legge, ibid ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] rileva anche dai testamenti di sua madre del 1583 e del 1589, aveva a Lucca ben tre sorelle in convento) abbandonava il cattolicesimo trovando naturale rifugio a Ginevra, dove giunse il 17 ag. 1591 ospite di Arrigo Balbani. Già "alli 25 ottobre 1591 ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ; il desiderio di certa intellettualità europea, di cui era portavoce cattivante il Renan, che la capitale del cattolicesimo divenisse capitale della scienza e del libero pensiero; l'apostolato laicista di varie correnti risorgimentali, che qualche ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...