CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] attività civile e religiosa. Fu l'occasione propizia per realizzare i suoi propositi di riformatore che, ispirati al cattolicesimo illuminato e all'agostinismo, differenziano la sua azione da quella degli uomini di governo.
Questi, imbevuti di ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] opinionibus Francisci Pucci (ibid., XXX, Venezia 1776, op. XI), prima biografia documentata del noto eretico fiorentino convertito al cattolicesimo e morto a Salisburgo, l'opuscolo Delle lodi del cardinale Angelo M. Querini (Vienna 1764), l'Oratio de ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] ventiseiesimo anno di età, secondo quanto egli stesso ebbe a dichiarare - a 36 anni si era poi convertito al cattolicesimo, divenendo scrupoloso osservante.
Condirettore di Studi urbinati e del Monitore dei tribunali, lo J. collaborò a molte riviste ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Chiesa romana, che per secoli aveva, con Montecassino, ispirato, spesso capeggiato, l'opposizione a Bisanzio. Da allora in poi fu un continuo progresso del cattolicesimo e del clero latino e dell'influenza romana nel sud, un continuo regresso del ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] in piena libertà come tutti gli altri credenti, sicché non possono in alcun modo essere paragonati ai frati del cattolicesimo, ma soltanto ai terziarî di alcuni nostri ordini religiosi.
Nelle riunioni in comune alcune confraternite ammettono l'uso ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] la moglie Tina Valabrega.
Si apre, a questo punto, il capitolo della conversione religiosa del D. al cattolicesimo, che in quelle particolari condizioni storiche potrebbe parere frutto di opportunismo, giustificato d'altronde dalla terribile crudezza ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] del regime alle tavole di valore naziste, deludendo quanti avevano sperato che l'influenza della Chiesa e del cattolicesimo nella realtà italiana avrebbe a questo punto provocato la ribellione e lo strappo dall'alleanza.
Per circostanze familiari ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Il divorzio considerato come contro natura e antigiuridico, pubblicato a Firenze e lo scritto Delle odierne accuse contro il cattolicesimo, pubblicato nella rivista La Sapienza. Del 1884 sono le Considerazioni sull'Italia in occasione del traforo del ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] alla chinea: il pontefice aveva diritto, a suo avviso, solo ad un atto di devozione formale, in qualità di capo del Cattolicesimo, e non a ben più sostanziali prestazioni legate ad un suo preteso dominio sul Regno di Napoli.
Morto improvvisamente il ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] apparve a Strasburgo nel 1624 un'opera di Christoph Besold (1577-1638), convertito dal protestantesimo al cattolicesimo, professore alle Università di Tubinga e Ingolstadt. A Padova, quasi contemporaneamente (1627), apparve L'ambasciatore di ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...