PRESBITERIANI
Camillo Crivelli
Il presbiterianismo è il regime ecclesiastico stabilito da Calvino e adottato anche da confessioni che non professano tutte le dottrine di lui, e rappresenta, con l'episcopalianismo [...] loro confessioni di fede, pure tendono verso idee più liberali e in pratica inclinano all'arminianismo. I presbiteriani e i riformati degli Stati Uniti mantengono molte missioni nei paesi cattolici e fra i pagani.
Diffusione. - Dalla statistica del ...
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(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] costituiscono i quattro quinti della popolazione, per lo più cattolici, si affianca una cospicua minoranza serba (11-12%) al Partito della Slavonia-Baranja, ottenne il 18,3%, i social-liberali l'11,6% e il Partito socialdemocratico (ex comunista) l'8 ...
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FRIBURGO (Fribourg, Freiburg; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
*
Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta sull'altipiano che divide le Alpi friburghesi [...] della costituzione, che fu infatti effettuata da un'assemblea costituente nel gennaio 1831 con trionfo delle idee liberali.
Negli anni seguenti la questione cattolica dominò la politica di Friburgo, che nel 1845-46 s'univa al Sonderbund dei cantoni ...
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SAINT LOUIS (A. T., 134-135)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Henry FURST
Salvatore ROSATI
Città dello stato di Missouri (Stati Uniti), nella omonima contea, la più popolosa dello stato e di tutto [...] da circa 7000 studenti; contiene facoltà di arti liberali, ingegneria, architettura, amministrazione pubblica, legge, medicina alle varie confessioni religiose, e tra essi due cattolici (Christian Brothers college, 1851; Kenrick Theological Seminary, ...
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Filosofo, nato a Parigi il 28 novembre 1792, morto a Cannes il 14 gennaio 1867. Nel 1810 entrò nella Scuola normale, che s'apriva allora per la prima volta. Ivi ebbe professore di retorica il Villemain, [...] . Nel 1844 difese alla Camera l'insegnamento della filosofia, violentemente avversato dai cattolici, contrariato dai democratici, non sostenuto dai liberali di vecchio stampo, rivendicando il significato e la funzione del nuovo insegnamento anche ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] cui la intolleranza più reazionaria infieriva tanto fra i cattolici quanto fra i protestanti, ma fu un precursore del dell'A. fece gran chiasso, ma, ad eccezione di qualche spirito liberale quale Ramus, non trovò eco tra i suoi contemporanei.
Dopo la ...
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Una delle maggiori città dell'Inghilterra, situata nella parte nord-occidentale della contea di Warwick, ma allargatasi ormai fin dentro la contea di Stafford da un lato e quella di Worcester dall'altro. [...] , di cui si risente ancora l'influenza ha un arcivescovado cattolico romano. La città ottenne nel 1905 un vescovado anglicano con la dai diritti politici; il 14 luglio 1791 i liberali di Birmingham vollero celebrare l'anniversario della presa della ...
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SLOVENIA (XXI, p. 959)
Giovanni MAVER
A seguito degli avvenimenti che, nella primavera 1941, portarono allo smembramento della Iugoslavia (v. in questa Appendice), la Slovenia fu oggetto degli accordi [...] intermediaria tra gli Sloveni e l'estero.
Persiste invece ancora l'antagonismo tra posizioni culturali tradizionali, cattoliche e assunti liberali, laicisti, antitradizionali. Ma in esso non si esaurisce più il movimento culturale degli Sloveni: le ...
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GRILLPARZER, Franz
Giovanni A. AIfero
Poeta tragico austriaco, nato a Vienna il 15 gennaio 1791, morto pure a Vienna il 21 gennaio 1872. Dopo un'adolescenza priva di luce, conobbe presto la sventura: [...] Osteggiato spesso dalla polizia e dalla censura per i suoi sentimenti liberali, fu circondato dopo il 1848, in più liberi tempi, di Vaccino in Roma gli suscitò contro fiere proteste dei cattolici e difficoltà da parte della polizia), altre sono di ...
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GLARONA (A. T., 20-21; fr. Glaris; ted. Glarus)
Adriano Augusto MICHIELI
Adriano Augusto MICHIELI
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Cittadina della Svizzera nordorientale, con 5269 ab. (1930), a 481 m. s. m., alla sinistra del fiume [...] romanico, con due torri, che serve in ore diverse al culto cattolico e a quello protestante; un bel Palazzo cantonale, gli edifici delle presto sedata. Nel sec. XIX il diffondersi delle idee liberali e, più tardi, di quelle democratiche, condusse a ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...