Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] , Gentile non esitò a fare di Mazzini lo scudo contro il liberalismo democratico e l’«astrattismo» (E. Codignola, cit. in Turi 2006 volti a ottenere l’appoggio del Partito popolare, dei cattolici al governo Mussolini, come l’invito a ricollocare il ...
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cooperazione
Stefano De Luca
Attività economiche ispirate alla collaborazione e alla solidarietà
L'idea della cooperazione nacque, agli inizi dell'Ottocento, in contrapposizione all'economia capitalistica, [...] il settore delle banche popolari e delle mutue assicurazioni, dove si impegnarono soprattutto i liberali, i cristiano-sociali e i cattolici.
A partire dagli anni Trenta la cooperazione contribuì al miglioramento delle condizioni economiche e ...
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antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] attivi anche negli anni precedenti, si mobilitarono i cattolici (nella Democrazia Cristiana, erede del Partito Popolare), gli nato da Giustizia e Libertà), i socialisti e i liberali. Costoro si riunirono nel Comitato di liberazione nazionale (CLN ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] italiano.
La visione espansionista dei nazionalisti fu ben presto fatta propria dai democratici. Mentre infatti i liberali e i cattolici furono "lenti nel rinnegare la tradizionale simpatia verso l'autoritarismo austro-tedesco" e sciolsero le loro ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] di matematica delle università protestanti avevano studiato e insegnato anche medicina.
Nelle università cattoliche l'insegnamento delle arti liberali passò quasi interamente nelle mani dei gesuiti. Nella principale università gesuita, il Collegio ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...]
Non era difficile prevedere che la Chiesa cattolica italiana, pur partendo dalla posizione istituzionalmente e politicamente appartata in cui il laicismo anticlericale della borghesia liberale l'aveva costretta dopo l'Unità, era destinata a giocare ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] 'opera di quel paese; 3) l'attrazione di un sistema politico liberale; 4) l'egualitarismo degli Americani; 5) l'utopia religiosa e in Italia, in Atti della XXXIII settimana sociale dei cattolici d'Italia, Reggio Calabria 1960.
Ministero degli affari ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ancora più espliciti i termini di una polemica che su questo tema, da più di un decennio, intercorreva tra i cattolici da un lato, i liberali e i socialisti dall'altro, e a cui poi l'esecuzione di Cesare Battisti avrebbe conferito un elemento di ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] ideologia enunciata da V. Gioberti nel Primato morale e civile degli Italiani, conciliando abilmente le aspirazioni patriottiche e liberali con i sentimenti cattolici, era penetrata anche in R. e vi aveva suscitato, come nel resto d’Italia, un vero e ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] del secolo sorsero i partiti politici laburisti, socialisti, cattolici, radicali, e simili, i quali organizzarono le passò poi, a più forte ragione, negli ordinamenti degli Stati liberali. A questo punto però le esperienze giuridiche nei diversi Stati ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra una tesi suggestiva: la proporzionale...
cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader di Forza Italia e i suoi seguaci stanno...