BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] così il B. ne La dottrina della Chiesa cattolica circa l'usura..., 1 ediz., Bologna 1744, p vescovo in partibus, di un vicario apostolico, il B. già da un anno sua tesi l'assertore più tenace del primato romano alla fine dell'età antica? -' in sole ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] . era già membro attivo e influente del clero romano sotto papa Zosimo, dal momento che a lui stabilito per lui, come dimostrare di essere "sacerdote cattolico" (ep. 1, 4-5). S. di colui che, primo tra gli apostoli, fu istruito dallo stesso Maestro? ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] idea di valersi del nostro come visitatore del Patrimonio apostolico -, con breve del 15 giugno 1573, la Torino 1957, ad indicem; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica. Scritti raccolti in occasione dell'ottantesimo compleanno dell ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] conclusione", ancorché l'uditorio se ne sia scandalizzato, è "vera e cattolica". Ha un bel dirsi Da Mula trafitto nel "core" alla apostolico Cesare de Nores - i mansionari recitano l'ufficio secondo l'uso aquileiese, i canonici secondo quello romano ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] , dove conobbe il commissario apostolico Giovan Francesco Sacchetti. L’ giansenisti e temeva piuttosto il partito cattolico dei devoti. La sua politica Città di Castello, poi si ritirò nel monastero romano di S. Maria di Campo Marzio, di cui ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] proseguì gli studi nel seminario romano dell'Apollinare.
Qui poté fruire ebbe il breve di nomina a delegato apostolico "atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche PPI, affiancandolo con un partito cattolico di indirizzo conservatore.
Ad aumentare ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] diplomatici dei governi non cattolici, conquistando la stima Capece Galeota, Cenni storici dei nunzii apostol. residenti nel Regno di Napoli..., Napoli 1848, pp. 163-179; H. Kramer, Habsburg und Rom in den Jahren 1707-1709, Innsbruck 1936, pp. 52, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] personaggio sconosciuto, probabilmente dell'ambiente romano, indicato qui con un nominato, a queste date, protonotario apostolico. Il tenore dell'Axiomaticum prognosticon incontrò i circoli universitari rimasti cattolici, ma ebbe pure occasione di ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ’Impero bizantino in Italia. Dopo la caduta dell’Impero romano d’occidente nel 476 la metà orientale continuò a esercitare seguivano il culto armeno apostolico, non cattolico, entrando pertanto in conflitto con gli armeni cattolici di rito orientale. ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] che in qualità di segretario del pretendente cattolico al trono inglese, Giacomo III Stuart, e di nuovo Parigi. Un soggiorno romano nella seconda metà del 1724 è di grande mole. Dalla corrispondenza del nunzio apostolico e dalla Gazeta de Lisboa (d’ ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...