MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] , dove conobbe il commissario apostolico Giovan Francesco Sacchetti. L’ giansenisti e temeva piuttosto il partito cattolico dei devoti. La sua politica Città di Castello, poi si ritirò nel monastero romano di S. Maria di Campo Marzio, di cui ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] proseguì gli studi nel seminario romano dell'Apollinare.
Qui poté fruire ebbe il breve di nomina a delegato apostolico "atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche PPI, affiancandolo con un partito cattolico di indirizzo conservatore.
Ad aumentare ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] diplomatici dei governi non cattolici, conquistando la stima Capece Galeota, Cenni storici dei nunzii apostol. residenti nel Regno di Napoli..., Napoli 1848, pp. 163-179; H. Kramer, Habsburg und Rom in den Jahren 1707-1709, Innsbruck 1936, pp. 52, ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] personaggio sconosciuto, probabilmente dell'ambiente romano, indicato qui con un nominato, a queste date, protonotario apostolico. Il tenore dell'Axiomaticum prognosticon incontrò i circoli universitari rimasti cattolici, ma ebbe pure occasione di ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] che in qualità di segretario del pretendente cattolico al trono inglese, Giacomo III Stuart, e di nuovo Parigi. Un soggiorno romano nella seconda metà del 1724 è di grande mole. Dalla corrispondenza del nunzio apostolico e dalla Gazeta de Lisboa (d’ ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] anche il C., che divenne prelato del palazzo apostolico.
Durante questo periodo, egli sostenne in Curia il pontefice alle esequie di Ferdinando il Cattolico, morto il 23 gennaio, e alla di occuparsi del soggiorno romano dell'inviato russo Dimitri ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] L.M. Torrigiani, poté proseguire gli studi nel Collegio romano. Ordinato sacerdote il 20 dic. 1777, il M. vi , La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ind.; R. Comandini, Di mons. G. M. vicario apostolico di Rimini e ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] qualità di Nunzio Apostolico …, Roma 1832, poi integrate da De’ grandi meriti verso la chiesa cattolica del clero, dell’anno santo 1825, sul progetto di convocare un concilio romano, Roma 1928; M. Moscarini, La restaurazione pontificia nelle province ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] 24, f. 4; 29, f. 7; 30; 53-59; Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat., 2630, 5697; Ottob. lat., 2684, cc. 1953; P. Leturia, Il Papa P. IV e la fondazione del Collegio Romano, in La Civiltà cattolica, IV (1953), pp. 50-63; P. Leturia - A.M. Aldama ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] alla riforma disciplinare del clero romano e, dal 1588, quella C. a procedere, nella difesa degli interessi cattolici, in pieno accordo con il luogotenente generale successore in Francia, il legato apostolico Marsilio Landriano. Ma quando questi, ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...