LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] . 1597. Dopo un periodo dedito all'apostolato nelle campagne, il 12 nov. 1599 fece lingua nazionale p. N. L. S.I., in La Civiltà cattolica, 1968, pp. 480-494; D.E. Mungello, Leibniz and , Messina 1998; A. Romano, La contre-réforme mathématique: ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] celebrati davanti al S. Uffizio romano viene citato tra i dissenzienti religiosi clamoroso alla presenza del"nunzio apostolico contornato da quattro vescovi e in Italia e l'affermazione della Controriforma cattolica il C. lo ricevette, da Pio IV ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] definitiva, anche politica del laicato cattolico italiano.
Il C. morì a Roma, nel palazzo apostolico del Vaticano, il 5 apr. , Il VII Centenario di S. Domenico, Studium, L'Osservatore romano, Vita e pensiero, L'Avvenire d'Italia, Memorie domenicane, ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] 'Osservatore Romano del maggio 1960, una delle proibizioni più decise della collaborazione politica tra cattolici e assemblea del laicato fiorentino organizzata dalla delegazione per l'apostolato dei laici.
Nel dibattito conciliare che si era ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] scagionata dall'accusa di stregoneria dal tribunale romano del S. Offizio. L'entusiasmo per sua longa manus napoletana, il nunzio apostolico, la D. e il suo gruppo .
La prima ragione che indusse la gerarchia cattolica ad eliminare la D. è di ordine ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] si adoperò per sostenere i cattolici inglesi attraverso l'invio segreto religiose riguardanti il Sacro Romano Impero. Non dovette essere Roma 1994, pp. 159, 714; D. Squicciarini, Nunzi apostolici a Vienna, Città del Vaticano 1998, pp. 160 s.; ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] s.).
Nel 1911 il G. riprese la sua attività di visitatore apostolico; il 6 luglio di quell'anno Pio X lo incaricò di 1923 il G. intervenne nello scontro tra il mondo cattolicoromano ed E. Buonaiuti riproponendo il suo "caritatevole messaggio", ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] è passati alla fase di iniziativa, i cattolici italiani sono usciti dall’età minore e sono VI lo trasferì infatti alla delegazione apostolica del Canada e durante questa missione Santo, L’Esploratore, L’Osservatore romano, Mondo e Missione, Strade al ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] le prerogative del romano pontefice, negandone il era necessario che dal mondo cattolico si levasse la voce di in Germania dall'anno MDCCLXXXVI al MDCCXCIV in qualità di Nunzio Apostolico al tratto del Reno dimorante in Colonia, Roma 1832, pp. ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] dall'Osservatore romano ancora il 25 genn. 1931 (non a caso nel quadro dell'incipiente crisi sull'Azione cattolica). Nel complesso 1931 dell'amico Sedej, sostituito in qualità di amministratore apostolico da G. Sirotti, un deciso fautore del programma ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...