Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] del tentativo da parte di molti cattolici, tra cui il gruppo romano di «casa Campello», di creare 5 gennaio 1883 è riportata da M. Caliaro, M. Francesconi, L’apostolo degli emigranti, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza. La sua opera e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] sollecitatore delle lettere apostoliche. Queste due ai fini della designazione di un candidato cattolico, come avvenne per la nomina di Cinquecento, Roma 1985, ad indicem; P. Blastenbrei, Kriminalität in Rom, 1560-1585, Tübingen 1995, pp. 18, 23, 43- ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] Campitelli, ai confini del ghetto romano. Come al solito improntò "certe" (ossia le somme che la Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va il beneficio publico della Chiesa e religione Cattolica o della Repubblica e del Principato ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] alla Sede apostolica e si adoperasse per il ripristino e il mantenimento della fede cattolica. Per cura di P. Cartechini, Roma 1991; M. Quast, Die Villa Montalto in Rom. Entstehung und Gestalt im Cinquecento, München 1991; Sisto V, I, Roma e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera apostolica in sede vacante a un massimo di 10.000 scudi - 1559 al 1561, Romae 1958.
P. Paschini, Cinquecento romano e Riforma cattolica, ivi 1958.
Id., Venezia e l'Inquisizione romana ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] onori e funzioni di sedes Apostolica (Iren., haer. III 1,1; III 22,3; Ign., Rom. 4,2a), o anche . I 20-21, 30, 45, 48 sulle numerose leggi emanate da Costantino in favore dei cattolici e contro gli eretici (III 64-65); cfr. anche IV 16.
42 Soz., h.e ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] nella basilica di S. Paolo il congedo dai numerosi osservatori non cattolici ai quali nell'omelia P. aveva rivolto un saluto toccante: " 'elezione papale, poi completata dalla costituzione apostolicaRomano pontifici eligendo del 1° ottobre 1975 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] profonda amicizia», come scrive «L’Osservatore romano». Alla fine del rito il pontefice di Moro e dai loro amici del movimento cattolico «Febbraio ’74», che hanno contribuito a in cui il futuro protonotario apostolico gli aveva parlato «dell’intervento ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] città leonina, rinunciando con ciò a un lembo del territorio romano che pure il governo italiano aveva sempre promesso alla Santa Sede dell’apostolico ufficio».
La rappresaglia italiana non tardò. Pochi mesi dopo il sindaco di Roma, il cattolico ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] delle classi dirigenti cattoliche, soprattutto femminili, impegnate con spirito attivistico-militante nell’apostolato: il ricorso la consacrazione della Madonna del Divino Amore quale santuario romano fu il voto fatto dalla cittadinanza a papa Pio ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...