WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] nella raccolta In a green night: poems 1946-1960, 1962) denunciano diverse presenze ideologiche e stilistiche (Dante, Catullo, F. Villon, ma soprattutto D. Thomas, J. Joyce, i metafisici inglesi) che, risultando ancora insufficientemente decantate ...
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Nacque a Colofone, durante la guerra del Peloponneso. La sua fama fu raccomandata a un poema epico, la Tebaide, e ad un carme elegiaco, la Lyde.
La Tebaide, lunghissima (un antico commentatore d'Orazio [...] - che però era un rivale - biasimava la Lyde come opera pesante e non levigata (παχὺ γράμμα καὶ οὐ τορόν), e Catullo chiamava in genere tutta la poesia d'Antimaco roba da popolaccio: at populus tumido gaudeat Antimacho.
Fra tanti dispareri, non è ...
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Carmi campestri e satirici degli antichi Latini, la cui origine, convessa con usi rustici, è illustrata in un famoso passo di Orazio. "Gli antichi agricoltori del Lazio, dopo aver riposto il grano, davano [...] drammatico. E in queste furono relegati da ultimo innestandosi sull'epitalamio elaborato secondo i modelli greci. Lo attesta Catullo nell'Epitalamio a Manlio (v. 126 seg.: Ne diu taceat procax Fescennina iocatio). Claudiano, oltre a un epitalamio ...
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WILKES, John
Uomo politico inglese, nato a Clerkenwell (Londra) il 17 ottobre 1727, morto a Londra il 26 dicembre 1797. La sua figura ha uno speciale rilievo nella storia parlamentare del sec. XVIII [...] lotta, deliberarono di sopprimere dai proprî verbali tutto quanto si riferiva all'elezione del Middlesex.
Oltre a edizioni di Catullo (1788), di Teofrasto (1790) e a una versione incompiuta di Anacreonte, il W. ha lasciato: Letters to his Daughter ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] M. trascorse due o tre anni ricchi di incontri, di letture attente di autori antichi (anche gli inconsueti Catullo e lo Stazio delle Silvae), medievali e moderni, di sollecitazioni letterarie agli allievi, dei cimenti poetici ora ricordati, esibenti ...
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EKPHRASIS (εκφρασις)
L. Faedo
In uno scritto retorico attribuito a Ermogene (II sec. d.C.), l'è. è definita «un discorso descrittivo che pone l'oggetto sotto gli occhi con efficacia» (Progym. 10, p. [...] (Aen., V, 250-257) e Ovidio le splendide immagini degli arazzi tessuti a gara da Atena e Aracne (Met., VI, 70-128); Catullo (64, 50, 256) racconta della coperta ricamata con gli amori di un dio, Dioniso, per una mortale, Arianna, che impreziosisce il ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] suggerita dal desiderio di concorrenza e col Foscolo e col Canna, e se nella versione latina il C. osò gareggiar con Catullo, il traduttore fallì, tuttavia, massime nel latino, dove al v. 3 della seconda ode di Saffo si permise un labellis, che ...
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SCARABELLI GOMMI FLAMINJ, Giuseppe Antonio Ignazio.
Gian Battista Vai
– Nacque a Imola il 15 settembre 1820 da Elena Gommi Flaminj e da Giovanni, medico e riformatore degli studi. Fu battezzato in S. [...] . Passò poi a Firenze, nel 1842, quindi a Pisa, dal 1842 al 1843 e a Padova nel 1844 (lezioni di Tommaso Catullo). Ne derivarono importanti legami formativi con la celebre Scuola bolognese, oltre a quelli noti con quella pisana (specie con il maestro ...
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Vedi PESARO dell'anno: 1965 - 1996
PESARO (Πισαῦρον, Pisaurum, etnico Pisaurensis)
G. Annibaldi
Città della Regione vi augustea situata alle foci del fiume omonimo (Pisaurus, attuale Foglia) sulla costa [...] che ci sono ignote, subisse alla fine della Repubblica una decadenza economica, come sembra lasciare intendere l'affermazione di Catullo moribunda sedes Pisauri (Carm., 81, 3), se va interpretata in questo senso. Dopo la battaglia di Filippi del 42 ...
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TESSA, Delio
Gabriele Scalessa
– Nacque il 18 novembre 1886 a Milano, da Sénio, impiegato alla Cassa di risparmio delle provincie lombarde, e da Clara Besozzi, entrambi di origine milanese.
Figlio unico, [...] di filosofia dell’Accademia scientifico-letteraria, aveva però già cominciato a esercitare l’avvocatura presso lo studio dell’avvocato Catullo Frigerio in via Durini. Nutrì una passione amorosa, non corrisposta, per Jole Bertoglio, che ebbe fine nel ...
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catulliano
agg. [dal lat. Catullianus]. – Di Catullo, poeta lirico latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Catullo: carmi c.; stile c.; eleganza catulliana. Endecasillabo c., altro nome del verso falecio,...
falecio
falècio (o falecèo; raro falèucio o falèuco) agg. e s. m. [dal lat. phalaecius, phalaecēus, phaleucius o phalaecus (versus); gr. ϕαλαίκειον (μέτρον)]. – Verso endecasillabo della metrica classica, di schema ⌣̅⌣̅–́⌣⌣–́⌣̅–́⌣–́⌣̅, così...