TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] orientale, gli altri sono maomettani. Sulle pendici nordoccidentali delCaucaso e nelle steppe adiacenti vivono i Nogai, il cui Cumucchi, stanziati nel Daghestan nord-orientale, sul Caspio, tra Derbent e il corso inferiore del Terek. Ammontano a circa ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] Tracia); i libri VIII-IX-X alla Grecia e alle isole egee compresa Creta; l'XI ai paesi oltre il Tanai, a nord e a sud delCaucaso sino all'Asia Minore e alla Mesopotamia, e alle regioni settentrionali dell'Iran; i libri dal XII al XIV all'Asia Minore ...
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Il più grande lago della Terra (superficie kmq. 438.000). Occupa la parte occidentale della cosiddetta depressione Aralo-Caspica, e può dirsi appartenga interamente all'Asia, sebbene un tratto della sua [...] contorno circa 6000 km. Delimitato, in parte, verso occidente, dalle propaggini delCaucaso e verso sud dalle ripide pendici esterne dell'altipiano iranico, è circondato invece, a nord e a oriente, da estese zone pianeggianti. Le coste occidentali e ...
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(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] , entravano anche le tribù georgiane antiche svani (che occupavano i pendii meridionali del Gran Crinale delCaucaso) e le tribù antiche abcasiane (abitanti nella parte nord-ovest della Colchide). Il periodo della più elevata fioritura della C. va ...
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Nato circa il 1119, ucciso il 29 giugno 1174. Figlio terzogenito del granduca Giorgio, detto Longimano (Dolgorukij), quindi nipote di Vladimir Monomaco, per madre ebbe una donna di sangue turco, figlia [...] del Baltico. Come obiettivo naturale si presentava dunque alla politica d'espansione suzdaliana la riduzione di due grandi emporî finitimi: quello di Bolgari ad Oriente, e quello di Novgorod verso il nord di civiltà raggiunto nel Caucaso e quello a ...
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LETTONIA (XX, p. 988; App. I, p. 788)
Elio MIGLIORINI
Pietro MARAVIGNA
Il 4 agosto 1940, la Lettonia è venuta a far parte, come quindicesima repubblica federata, dell'Unione Sovietica, mentre era ancora [...] .000 Lettoni, trasferiti dall'URSS negli Urali e nel Caucaso. Per l'Unione Sovietica la Lettonia ha un'importanza a nord, fin dall'inizio delle ostilità tra URSS e Germania. Attraverso i Paesi baltici operò il gruppo di armate tedesche del gen ...
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Città della Russia (ab. 133.000 nel 1923), capoluogo del governatorato omonimo, situata a 46° 21′ di lat. N. e 48° 2′ di long. E., sulla riva sinistra del ramo principale del Volga, a 96 km. dal suo sbocco [...] più grande emporio del Volga e il maggiore porto della U. R. S. S. sul Mar Caspio: vi affluiscono le merci dal Caucaso (Baku), dall' e prodotti pescherecci, cotone e frutta. Dal nord provengono legnami, cereali e prodotti industriali, destinati ...
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Sotto il nome di Cervi sono compresi i Ruminanti della famiglia Cervidi (lat. scient. Cervidae Gray 1821; fr. Cervidès; sp. Cérvidos; ted. Hirsche; ingl. Deer), ungulati artiodattili pecoriformi, la statura [...] diffusi nel Continente antico dall'Artide fino nell'Africa nord-occidentale e nelle Indie Olandesi; inoltre nell'America Erxl.), forma insulare del Cervo nobile (Cervus elaphus L.), con una bella corona terminale dei palchi. Nel Caucaso, Asia Minore e ...
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ROSTOV sul Don (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
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Città della Russia meridionale, fondata al tempo di Elisabetta come piccolo posto fortificato, sotto la protezione di S. Demetrio [...] Turchi nel 1774. Rostov sorge in posizione vantaggiosa sulla riva destra del Don, a poco più di una ventina di km. dalla sua milione di volumi. Importante è infine l'Ufficio nord-caucasico di studî regionali (Sev.-kavkazskoe bjuro kraevedenija), che ...
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DEPRESSIONE Regione interna al continente eurasiatico e comprendente, nel senso più ristretto, le parti più depresse dei bacini dell'Aral e del Caspio, mentre in senso largo include buona parte del Turan [...] , e i gruppi del Grande e Piccolo Balkan che si elevano più a S., collegando con il Kapet-Dagh il Caucaso alle catene persiane settentrionali alimentato anche da una parte della calotta glaciale nord-europea. La storia geologica anche recente della ...
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caucasico
caucàṡico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Del Caucaso, sistema montuoso dell’Eurasia che si eleva fra il Mar Nero e il Mar Caspio; della Caucasia, regione che si estende tra il Mar Nero e il Mar Caspio: rilievi c.; popoli c.,...
bora
bòra s. f. [forma dial. veneta di borea]. – Vento di nord-est e di est-nord-est, secco e freddo, che soffia violentemente, con raffiche che possono raggiungere la velocità di 180-200 km l’ora, lungo le coste orientali dell’Adriatico,...