Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , caratterizzati da terreno per lo più calcareo nel Maghreb, un'oasi in Egitto, in Iran (qualche villaggio), nel Caucaso (pochi villaggi nel Daghestan), oltre a casi isolati e non esclusivamente islamici, come in Andalusia. I Berberi, popolazione ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] oggetti e strumenti analoghi di culture dell'Età del Bronzo e del Ferro dell'Europa nordorientale e del Caucaso, hanno indotto alcuni studiosi (principalmente R. Heine-Geldern) ad avanzare un'ipotesi sulla eventualità di una derivazione "occidentale ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] di incastonatura dell'a., di origine ellenistica (con alveoli costituiti da alti bordi in lamina), comuni nelle regioni meridionali del Caucaso e nelle città del mar Nero, si diffusero dal sec. 4° nei territori del bacino medio e inferiore del ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] , si trovano infatti, in età successiva all'impatto con gli Unni, dispersi in una vasta area dalla Crimea al Caucaso settentrionale e nell'area danubiana; le sepolture non sono più organizzate in estese necropoli, ma si riconoscono soltanto quelle ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] ed effetto. Entrano pienamente in gioco le aree minerarie dell’Anatolia orientale e delle regioni a sud del Caucaso, che forse proprio grazie a questo approvvigionamento divennero una delle componenti importanti della rete di relazioni del mondo ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] con un bellissimo piatto di vetro.
Altri oggetti, di trovamenti sporadici, con smalto scanalato, provengono dalla Crimea, dal Caucaso settentrionale, dalle zone delle steppe lungo il Dnepr e dai sepolcreti lungo il corso dell'Oka nel territorio di ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] C., per il secondo si è riconosciuta la sua appartenenza alla classe dei diathreta di età tarda. Un vetro dorato dal Caucaso (Mozdock) è stato accertato essere di origine alessandrina e tale origine è stata ammessa per altri esemplari e per il genere ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] interna. Lo studio di questa fase antico-scitica è stato arricchito notevolmente dai ritrovamenti del cosiddetto ''gruppo del Caucaso di Nord-ovest''. I kurgan di questo gruppo costituiscono l'eccezione più significativa tra tutti i kurgan scitici ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] col rame compare dapprima l'antimonio, poi lo stagno. Come gli altri metalli, il b. veniva importato in Mesopotamia dal N (Caucaso), mentre l'Elam costituì, specialmente nel II millennio a. C., un attivo centro di lavorazione del b.: si pensi alla ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] funerarie degli Sciti, ossia i nomadi iranici che abitavano l'entroterra settentrionale del Mar Nero e il Caucaso settentrionale; anche in queste regioni le esplorazioni archeologiche hanno portato alla scoperta di numerose necropoli che includono ...
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caucasico
caucàṡico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Del Caucaso, sistema montuoso dell’Eurasia che si eleva fra il Mar Nero e il Mar Caspio; della Caucasia, regione che si estende tra il Mar Nero e il Mar Caspio: rilievi c.; popoli c.,...
transcaucasico
transcaucàṡico agg. [der. di Caucaso, col pref. trans-] (pl. m. -ci). – Che è al di là del Caucaso, della Transcaucasia (come viene chiamata la regione che comprende Georgia, Armenia e Azerbaigian): ferrovia t., la ferrovia...