Nel diritto internazionale privato la successione a causa di morte è regolata dalla legge nazionale del soggetto della cui eredità si tratta, al momento della morte di questi.
Tuttavia è consentito di [...] di maggiore consistenza economica si trova in Italia, se il convenuto ha la residenza o il domicilio in Italia o ha accettato la giurisdizione italiana o ancora, se si tratta di beni situati in Italia.
Voci correlate
Successione a causa di morte ...
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Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] era giuridicamente legittimato a disporre dell’utilità in questione e chi ne gode senza esservi legittimato (ad es., A aliena senza causa materie prime a B, il quale le impiega per costruire opere sul fondo di C). Secondo il fondamento del rimedio di ...
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causale
causale [agg. Der. di causa] [FAF] Che è causa di qualche cosa, che è in relazione con una causa. ◆ [FAF] Legge c.: denomin. generica di ogni legge esprimente il nesso tra fenomeni naturali: [...] v. teoria: VI 132 a. ◆ [FAF] [ELT] Sistema c.: lo stesso che sistema non anticipativo, cioè sistema che per sua natura non può essere influenzato da fatti che si verificano successiv. al tempo considerato: ...
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eziologia
Studio delle cause (o causa stessa) delle malattie. Si distinguono le cause esterne, o estrinseche (che comprendono i microrganismi patogeni, i parassiti, le intossicazioni, gli stimoli fisici, [...] nell’organismo (per es., ereditarietà). Mentre alcune volte la condizione morbosa è legata a una sola causa (ereditaria, infettiva, ecc.), più spesso le cause per le quali un individuo passa dallo stato di salute a quello di malattia sono molteplici ...
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Contratto di lavoro subordinato a causa mista, in cui allo scambio tra lavoro e retribuzione si aggiunge la realizzazione di un progetto individuale di adattamento delle competenze professionali del lavoratore [...] durata minima è di 9 mesi, quella massima di 18 mesi (36 per i lavoratori affetti da grave handicap). Le uniche cause di sospensione del rapporto che ne prolungano la durata sono il servizio militare e civile e la maternità (Sospensione del rapporto ...
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Famiglia di virus a RNA, causa di gravi febbri emorragiche nell’uomo e negli altri Primati. Ne sono stati identificati solo due membri: il virus Marburg e il virus Ebola (di cui si conoscono 4 sottotipi: [...] sanguinamento che rappresenta la manifestazione tipica di queste infezioni è dovuto sia al danno a livello degli endoteli, causato dalla replicazione del virus, sia ai processi mediati dalle citochine secrete dai macrofagi.
Nell’uomo le febbri ...
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Una causa particolare di estinzione delle contravvenzioni è la conciliazione amministrativa. Essa consiste nel pagamento di una somma determinata dalla legge, corrispondente alla pena pecuniaria stabilita [...] dall'autorità di polizia o di finanza per l'infrazione commessa dal contravventore. L'istituto corrisponde all'interesse sociale di far luogo a misure amichevoli e conciliative. Trattandosi di lievissime ...
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microtrauma
Trauma di entità minima, causa di lesioni di ordine microscopico: raggiunge interesse clinico se ripetuto con una certa continuità. Particolare rilevanza assumono i m. nell’ambito scheletrico: [...] quelli legati ad attività lavorative (per es., nei lavoratori con martelli pneumatici, con trattori agricoli, escavatori, ecc.) o a sport (m. ai dischi intervertebrali e ai menischi nei corridori, saltatori, ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
La denominazione uflmciale dello stato è stata mutata, a norma della costituzione del [...] quale il V. ruppe i rapporti diplomatici (12 giugno). Nel frattempo l'industria petrolifera entrava in crisi a causa di pressioni sindacali e della contrazione delle vendite sul mercato europeo. Betancourt nell'intento di promuovere lo sviluppo del ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...