VILLA, Aleardo Giuseppe Giovanni
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Revello (Cuneo) il 12 febbraio 1865 da Giuseppe, ricevitore del Registro, e da Maria Giambelli. Ebbe un fratello minore di un anno, Filippo [...] Giuseppe Enrico.
A lungo lo si è creduto nato a Ravello anziché a Revello, a causa di un errore protrattosi a catena in tutte le fonti bibliografiche successive alla sua morte, fino a oggi. La scrivente ha potuto dissipare l’equivoco grazie a ...
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PERESTRELLO, Bartolomeo
Francesco Surdich
– Nacque in Portogallo attorno al 1400 da Filippo e Caterina Sforza. Oltre che Bartolomeo dalla loro unione nacquero anche Riccardo, detto pure Raffaele, priore [...] nel corso della quale, dopo il 1418, João Gonçalves Zarco da Cunha e Tristão Vaz Teyxeira scoprirono casualmente, a causa di un naufragio, l’isola di Porto Santo, nell’arcipelago di Madera (sulla presenza in questa spedizione anche di Bartolomeo ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] capitano (fra quanti avevano preso parte alle battaglie di Solferino e Custoza), morì nel 1882 a causa della malaria contratta durante un trasferimento in Sicilia.
La madre, donna «esuberante e facile all’ansia» (Giovinezza e maturità..., 1942, p. 14 ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] originario di Dobrota, presso Cattaro in Dalmazia, si era trasferito a Venezia verso il 1812, quando, causa il blocco continentale, più dura si faceva sentire la crisi economica dell’ex Dominante; qui era vissuto «nell’onorato esercizio di commercio ...
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RAVIZZA, Francesco
Silvano Giordano
RAVIZZA, Francesco. – Nacque a Orvieto nel 1616 da Amedeo.
Il padre esercitava la professione di muratore. Dopo il matrimonio, investendo la dote della moglie, iniziò [...] di merciaio ambulante, il cui successo gli permise di aprire una bottega in città. Francesco lo aiutò come garzone, ma, a causa di contrasti sopravvenuti, lasciò la casa paterna e si recò a Roma in cerca di fortuna. Nell’Urbe offrì i suoi servigi ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] l'ingresso anticipato nel Maggior Consiglio nel novembre 1521. Il F., tuttavia, a causa della malferma salute, che ne avrebbe condizionato la non lunga esistenza, preferì abbracciare la carriera ecclesiastica e nel 1523 si fece canonico a Padova; vi ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] in due movimenti e parve ad alcuni osservatori una battuta d’arresto rispetto alla strada intrapresa con il Terzo Concerto. La causa di tale accoglienza fu da un lato la comparsa di un’autocitazione dal Coro di morti (una figura associata alle parole ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di Castiglia, dal quale ebbe altri due figli, Iñigo e Alfonso. A causa del sostegno accordato alla fazione di Enrico, signore di Santiago, fratello del re Alfonso V d'Aragona durante le lotte per il potere verificatesi in Castiglia, il connestabile ...
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NIGETTI, Francesco
Gregorio Moppi
NIGETTI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 aprile 1603 da Ippolito di Cristofano e da Margherita di Niccolò Bocciolini.
Cugino del pittore Matteo e dell’architetto [...] due sorelle, Alessandra (deceduta nel 1666) e Cassandra. Il padre era acquaiolo insieme allo zio Francesco Carosi. Finita la società, a causa di una lite tra i due, avviò un negozio di linaiolo; nel 1622 prese in affitto per un quinquennio un podere ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] in Naples (catal.), Sarasota 1961, p. 40 n. 38; G. De Logu, Natura morta italiana, Bergamo 1962, pp. 126, 191; R. Causa, L. F. e il primo tempo della natura morta italiana napoletana, in Paragone, XIII (1962), 145, pp. 40-48; R. Mormone, Domenico ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...