Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] di Caracalla. Un semibarbaro spiana la via ai barbari Almirante propone una ricostruzione storica volta a dimostrare «l’unica sostanziale causa che provocò tutte le altre, e con esse il crollo della potenza romana […] l’affievolirsi, cioè, fino a ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] rapporto con il precedente modo di rappresentare la realtà, al quale sicuramente deve molto. Se l’arché viene tradotto in causa da Aristotele, questo non toglie che esso affondi le sue radici e porti con sé una forte valenza mitologica. D’altronde ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] . Quindi sì, la lotta armata non la concepiva ma è stata una donna che si batteva in prima persona per tutte le proprie cause.EB: Cambierei argomento parlando di te. In La mia lingua è un amante geloso scrivi che non siamo noi a possedere una lingua ...
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“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] “eliminare” senza che si sapesse. Per esempio, credeva che Berlinguer, quando si sentì male durante il suo ultimo comizio e morì a causa di un ictus, fosse stato ucciso da tali spie. Avevano un lungo elenco di persone da fare fuori e in questo elenco ...
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Nell’Iliade i personaggi non sono mai descritti in silenzio, poiché sia la trama che la personalità dei protagonisti si sviluppano attorno ai numerosi dialoghi che caratterizzano il poema. L’unica eccezione [...] coraggio Agamennone è costretto a rivolgersi al saggio Nestore e al fratello Menelao, anche lui incapace di dormire a causa dell’angoscia. Solo così si interrompe l’introspezione psicologica del guerriero, nonché il suo momento di solitudine e di ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] cui è nato, si è diffuso, ed è stato alimentato. Francesco Serao, nella seconda metà del Settecento, suggerì che la causa del tarantismo non risiedesse nel morso della tarantola, ma in una predisposizione dei pugliesi stessi, e che animali e malattie ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] Per saperne di piùIn Italia oggi, le opere di Jean Cocteau sono conosciute, lette e viste poco, anche a causa delle difficoltà nel reperire versioni italiane delle stesse. Anche in Francia, le edizioni recenti scarseggiano. Per saperne di più della ...
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Nel novembre 1919, Franz Kafka scrive una lunga lettera a suo padre Hermann che, com’è noto, non viene mai consegnata al destinatario. L’interesse della critica per questo scritto non dipende solo dalla [...] suo interno, ma piuttosto dal fatto che la figura paterna di cui Kafka scrive, oltrepassa quella del suo genitore: egli chiama in causa l’archetipo del Padre, colui che incarna da un lato la Legge stessa, dall’altro il conflitto con essa su un piano ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] Wolfram von Eschenbach – l’eroe Parsifal giunge al castello del Re Pescatore, sovrano che reca una ferita, la quale è causa della sterilità delle sue terre. Qui Parsifal assiste ad una processione in cui sono condotti una lancia stillante sangue e il ...
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La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] alle autorità, così da poter scontare la sua pena secondo giustizia.Il peccato di cui Sonja si macchia a causa della prostituzione non sembra allora totalmente inconciliabile con i suoi sentimenti paragonabili a quelli di una santa; al contrario ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...
Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...