Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] , percepire con l’occhio tutto ciò che altrimenti è celato nelle profondità della mente umana. E appunto a causa di questa percezione corporea lo chiama un teatro».
Tentare di visualizzare quanto ci dice Viglio potrebbe risultare piuttosto complicato ...
Leggi Tutto
Un individuo si sveglia e si trova in un letto di ospedale. Viene visitato da numerosi medici che gli fanno molte domande: «Chi sei? Quanti anni hai? Dove sei nato? Conosci qualcuno che possa venire a [...] . Grice, nell’articolo Personal Identity, presenta un esempio molto interessante a tal proposito: un anziano generale pluridecorato, a causa della propria età, ha perso il ricordo del piccolo monello che è stato quando era bambino. Egli rammenta la ...
Leggi Tutto
Come si può facilmente intuire, la parola interazione è composta dai due termini inter ed azione, sul modello francese di interaction, ed indica un mutuo e reciproco influire di un elemento su un altro. [...] e l’ambiente esterno. Tra le diverse specie, invece, il rapporto superficie/volume risulta differente, probabilmente a causa dei differenti adattamenti ambientali che specie distinte tra loro hanno subito in base alla necessità di generare più o ...
Leggi Tutto
Era il 1° giugno 1919 quando l'Italia concesse ai sudditi della sua colonia in Tripolitania gli Statuti, una serie di accordi per il riconoscimento di uno status di parziale cittadinanza alle popolazioni [...] dati - per i quali un pioniere da un punto di vista storiografico può essere considerato senza dubbio Angelo Del Boca - il colonialismo italiano causò non meno di 100 mila morti tra i libici tra il 1911 e il 1932, non meno di 400 mila tra gli etiopi ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni si è molto dibattuto circa il legame tra democrazia e scienza. Di fronte all’aumento delle voci critiche delle teorie scientifiche, alla maliziosa e frequente circolazione di scempiaggini [...] sarebbe lusinghiero) e all’impudica emersione di complottismi solo in minima parte giustificabili, molti specialisti, chiamati in causa soprattutto in ambito biomedico, si sono difesi sostenendo che la scienza non sia democratica. Tale affermazione è ...
Leggi Tutto
Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] . Dietro alla quotidianità e alle sue mille apparenze Platone aveva trovato l’intima ragion d’essere della realtà, la sua causa più segreta.
Proprio come la mattina succede impietosa ai sogni, così le Idee si impongono inattese ai lettori di Platone ...
Leggi Tutto
Nel decimo canto della Divina Commedia Dante si ritrova a vagare tra delle lugubri tombe scoperte. Alla domanda del Poeta incuriosito dal macabro spettacolo, Virgilio recita questi versi:
Suo cimitero [...] quando gli atomi si dividono essa si distrugge, ed indi si ha la morte. Questa filosofia viene condannata da Dante a causa della sua particolare dottrina, che nega l’immortalità dell’anima, in quanto anch’essa, secondo la filosofia, è composta da ...
Leggi Tutto
La filosofia della scienza è una disciplina relativamente giovane. Si può dire che essa nasca in senso proprio con il Circolo di Vienna (Wiener Kreis), un seminario permanente in cui si incontravano filosofi, [...] , iniziati nel 1924, cessarono nel 1936, anno della morte di Schlick e della progressiva diaspora dei membri a causa dell’inasprirsi dell’antisemitismo in Austria. I membri del Circolo intendevano la filosofia come analisi logica del linguaggio ...
Leggi Tutto
9 febbraio 2018: sul web diventa virale un video che ha come protagonisti la leader di Fratelli d’Italia, l’onorevole Giorgia Meloni, e il direttore del Museo Egizio di Torino, il dottor Christian Greco. [...] La prima accusa il secondo di incentivare una forma di razzismo nei confronti degli italiani a causa di un’iniziativa promossa dal museo che prevede, per un limitato periodo di tempo, uno sconto sul biglietto di ingresso per le coppie di visitatori ...
Leggi Tutto
«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] Perché dunque il perturbante non supera il “test di realtà”? Come sostiene Ligotti, al soprannaturale deve corrispondere una causa altrettanto extra-mondana. Ed è proprio questo il gesto caratteristico della storia weird: la collocazione su un piano ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...
Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...