Davide GrittaniIl greggeViterbo, Alter Ego, 2024 Il problema della vita è che accade. Poco ci si può fare, niente proprio: l’affastellarsi di «lunedì, martedì e mercoledì e aprile, maggio e giugno» che [...] di quel ragazzo «così sgradito da doverlo», se non «amare», quanto meno comprendere in quel suo essere altro da tutto causa stirpe di non piccola nomenclatura. Rispunta, il fantasma, e costringe a fare i conti con cosa si sia diventati nel frattempo ...
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Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] di Vasco Pratolini il narratore incontra un «sosia dell’attore Carlo Ninchi, perfino nella voce» che poco dopo è chiamato in causa come «il sosia di Ninchi» e, in seguito, semplicemente come Ninchi. Nella Donna della Domenica, Fruttero e Lucentini ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] , nell’Italia repubblicana è stata a lungo messa in secondo piano – a favore del termine “paese” – proprio a causa delle reminiscenze mussoliniane. Nel libro Il lessico della politica il linguista Michele A. Cortelazzo mette in evidenza che una delle ...
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Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] il fardello dei propri privilegi. La dimensione di scacco a cui sono costantemente riportati i due protagonisti, infatti, chiama in causa una prospettiva più ampia. La realtà con cui essi si interfacciano è infatti avvolta da una dimensione sfuggente ...
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L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] , dall’aspetto fisico: Alessandro detto Ceretta, barista grande e grosso, «[...] con la testa lucida, chiamato, a causa, appunti, dei capelli impecettati, Ceretta» (ancora nella Gita); la sartina Nespola negli Occhiali, cosiddetta «perché era ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato: “Non ne devi mangiare”, maledetto il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita». Gen 3.17 (p. 15).Le due temporali coordinate ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] pugliesi che rivendicano il terronismo, l’orgoglio di chi è figlio del Sud. Durante le manifestazioni a sostegno della causa palestinese a Bologna, abbiamo visto sfilare cartelloni con su scritto «terrone per la Palestina». Ma già da qualche anno ...
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All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] concetto di domicidio: è definibile come l’annichilimento fisico, psicologico e sociale di persone in assoluta difficoltà economica causato dalla negazione del diritto all’abitazione. In altre parole - anch'esse povere, per rimanere in tema - è il ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] collera, Yerma, sebbene in una situazione e in un contesto differente, dinanzi la visione del proprio uomo che, non solo a causa della sua presunta impotenza ma anche della sua volontà, non vuole avere figli, vede così “uccisa” l’unica possibilità di ...
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«Tengo la testa alta,attraverso il mio cuore e spero di morireamarmi è complicatotroppa paura, molti cambiamentisto bene e tu sei il mio preferitonotti buie in preghiera»Alright, Kendrick Lamar Red Bull [...] ». Un passaggio di consegne: anche Califano e Dalla sono ritenuti nella prima parte di carriera una minaccia, a causa delle complessità delle loro vite private. Che versi avrebbero potuto dedicare i due cantautori agli artisti della nuova Italia ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...
Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...