immangiabile /im:an'dʒabile/ agg.[der. di mangiare¹, col pref. in-²]. - [che non si può mangiare a causa del cattivo sapore e sim.] ≈ disgustoso, pessimo, rivoltante, schifoso. ↓ cattivo. ‖ incommestibile. [...] ↔ mangiabile. ↑ buono. ‖ commestibile, Ⓣ (biol.) edibile, Ⓣ (biol.) edule, mangereccio ...
Leggi Tutto
nodo /'nɔdo/ s. m. [dal lat. nōdus]. - 1. [intreccio di uno o più tratti di corda, filo, o altro elemento flessibile, consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con [...] un n.] ≈ annodatura. ‖ cappio, fiocco. ● Espressioni: fig., avere un nodo alla (o in) gola [provare un senso di soffocamento a causa di una forte emozione] ≈ (fam.) avere il magone (o un groppo in gola); nodo scorsoio [nodo fatto all'estremità di una ...
Leggi Tutto
noia /'nɔja/ s. f. [prob. dal provenz. noja, enoia]. - 1. a. [senso di insoddisfazione che proviene dal sentirsi occupato in una cosa monotona, dall'incapacità di decidere e di agire, ecc.: n. profonda, [...]
Noia come fastidio - Il sost. n. oscilla tra due sign. diversi: quello di «forte fastidio, dolore» e quello di «insoddisfazione causata da monotonia e sim.». Oggi prevale il secondo sign., mentre nell’ital. ant. e lett. è più frequente il primo (che ...
Leggi Tutto
attribuire v. tr. [dal lat. attribuĕre, der. di tribuĕre "tributare", col pref. ad-] (io attribuisco, tu attribuisci, ecc.; con la prep. a del secondo arg.). - 1. a. [dare come proprio: gli fu attribuito [...] a colpa] addossare, [riferito a colpa] imputare. ↔ levare, revocare, togliere, [riferito a colpa] sgravare. b. [far dipendere da una causa: a. l'errore a una svista] ≈ ascrivere, imputare, ricondurre. ‖ collegare, connettere, riferire. [⍈ DARE] ...
Leggi Tutto
remoto /re'mɔto/ (ant. o lett. rimoto) agg. [dal lat. remotus "allontanato, lontano", propr. part. pass. di removēre "rimuovere"]. - 1. (lett.) a. [che si trova a notevole distanza: paesi r.] ≈ distante, [...] a molto tempo prima] ≈ andato, antico, distante, lontano, passato. ↔ attuale, presente. b. [che produce effetti non immediatamente: la causa r. di un fatto] ≈ indiretto. ↔ diretto, immediato. c. [che manca di precisione, di nitidezza: un r. ricordo ...
Leggi Tutto
impazzimento /impat:si'mento/ s. m. [der. di impazzire]. - 1. [perdita della ragione] ≈ ammattimento. ↔ rinsavimento. 2. (estens., fam.) [faccenda che fa perdere la calma, causa grande preoccupazione e [...] sim.: far quadrare questi conti è un i.] ≈ supplizio, tormento. ↓ bega, briga, fastidio, grana, grattacapo, rompicapo, seccatura ...
Leggi Tutto
deferire v. tr. [dal lat. deferre, propr. "portare giù"] (io deferisco, tu deferisci, ecc.). - (giur.) [mettere a disposizione dell'autorità competente affinché esprima un giudizio, con la prep. a del [...] secondo arg.: d. una causa al tribunale] ≈ delegare, demandare, rimettere, rinviare, sottomettere, sottoporre, trasferire, [all'autorità giudiziaria] denunciare. ...
Leggi Tutto
stecchire [der. di stecco] (io stecchisco, tu stecchisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. (non com.) [far diventare secco: il caldo stecchisce le piante] ≈ inaridire, seccare. 2. (fig., fam.) [uccidere sul colpo: [...] c)]. ■ v. intr. (aus. essere) e stecchirsi v. intr. pron. 1. [diventare secco e sottile come uno stecco] ≈ dimagrire. ‖ deperire. ↔ ingrassare. ‖ irrobustirsi. 2. [diventare rigido nei movimenti a causa di un agente atmosferico e sim.] ≈ irrigidirsi. ...
Leggi Tutto
stecchito agg. [part. pass. di stecchire]. - 1. [di pianta o persona, estremamente magro o secco] ≈ rinsecchito. 2. (non com.) [impedito nei movimenti a causa di agenti atmosferici e sim.: sono s. per [...] il freddo] ≈ irrigidito, rigido. 3. (fig., fam.) a. [immobile e senza parole per lo stupore o in seguito a un'improvvisa emozione: restare, rimanere s.; la sua risposta mi lasciò s.] ≈ attonito, (lett.) ...
Leggi Tutto
stella /'stel:a/ s. f. [lat. stēlla]. - 1. (astron.) [corpo celeste, costituito da enormi masse di gas a temperatura molto elevata, dotato di luce propria: s. nane; s. fisse] ≈ astro. ● Espressioni: stella [...] uso fig.): iperb., portare (o levare) alle stelle → □; iperb., salire (o andare o arrivare) alle stelle → □. 4. (fig., fam.) [causa od origine degli eventi e delle inclinazioni dell'uomo: nascere sotto una buona s.; seguire la propria s.] ≈ destino ...
Leggi Tutto
Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...