desolante /dezo'lante/ agg. [part. pres. di desolare]. - 1. [che è causa di desolazione, afflizione e sim.] ≈ deprimente, doloroso, mesto, sconfortante, triste. ↔ allegro, gaio, lieto. 2. (estens.) [che [...] è causa di imbarazzo, che stupisce negativamente e sim.: è di una stupidità d.] ≈ imbarazzante. ↑ fastidioso, irritante. ...
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determinante [part. pres. di determinare]. - ■ agg. 1. [che determina, provoca il verificarsi di un fatto: causa d.; azione, potere d.] ≈ scatenante. 2. (estens.) [particolarmente importante ai fini del [...] d. per la soluzione della vertenza] ≈ decisivo, essenziale, fondamentale, risolutivo. ↔ inessenziale, ininfluente, irrilevante. ■ s. f. [ciò che provoca il verificarsi di un fatto: la d. di un delitto] ≈ causa (determinante), motivo, movente. ...
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di prep. [lat. de]. - 1. [forma i compl. ogg. partitivi, nei quali indica prelievo da un insieme: ho preso delle bottiglie di vino; mi dia dei giornali] ≈ qualche. 2. [con significato partitivo: alcuni [...] di strumento o mezzo: lavorare di martello] ≈ con, mediante, per mezzo di. 6. [per introdurre un compl. di causa: gridare di dolore] ≈ a causa di, da, per. 7. [usato dopo un superlativo relativo e in altre espressioni superlative: il più furbo degli ...
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rincrescere /rin'kreʃere/ v. impers. [der. di increscere, col pref. r(i)-] (coniug. come crescere). - 1. [essere causa di rimorso e sim.: mi rincresce che tu non sia venuto con noi] ≈ dispiacere, dolere, [...] spiacere. ↔ fare piacere. 2. [essere causa di fastidio e sim.: non ti rincresce di aspettarmi un istante?] ≈ dare noia, dispiacere, infastidire, seccare. ↔ (lett.) aggradare, andare a genio, (tosc.) garbare, piacere. ...
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pendere /'pɛndere/ v. intr. [lat. pendēre "pendere", confuso per la coniug. con pendĕre "sospendere, pesare"] (pass. rem. pendéi, non com. pendètti; part. pass., rarissimo, penduto; aus. avere). - 1. a. [...] la prep. da: il lampadario pende dal soffitto] ≈ penzolare, ricadere, [oscillando] ciondolare. b. (fig., giur.) [di causa, vertenza e sim., non essere risolta] ≈ Ⓖ protrarsi. ↔ chiudersi, concludersi, definirsi, risolversi. c. (fig.) [di pericolo e ...
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calamitoso /kalami'toso/ agg. [dal lat. calamitosus], lett. - [che è causa o è pieno di calamità] ≈ catastrofico, disgraziato, sciagurato, sfortunato, sventurato. ↔ benedetto, favorevole, felice, fortunato, [...] propizio ...
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irrigidimento /ir:idʒidi'mento/ s. m. [der. di irrigidire]. - 1. [l'essere contratto] ≈ contrazione, tensione. ↔ distensione, rilassamento. 2. [l'essere contratto a causa del freddo] ≈ intirizzimento, [...] intorpidimento. 3. (fig.) [il diventare più severo o il mostrarsi insensibile ad azioni e influenze esterne] ≈ giro di vite, inasprimento, indurimento, stretta. ↔ addolcimento, ammorbidimento ...
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tragico /'tradʒiko/ [dal lat. tragĭcus, gr. tragikós] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. (teatr.) [di tragedia, relativo alla tragedia: attore t.; scrittore t.] ≈ drammatico. ↔ brillante, comico, farsesco. 2. (estens.) [...] [che è causa di gravi disgrazie: è morto in circostanze t.; una t. catena di omicidi] ≈ doloroso, drammatico, funesto, infausto, luttuoso, nefasto. ↔ fausto, felice, lieto. ■ s. m. (f. -a) 1. (teatr.) a. [autore di tragedie: i t. greci] ≈ [→ ...
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traino /'traino/ s. m. [der. di trainare]. - 1. [il trainare o l'essere trainato: effettuare il t. di un veicolo in avaria; veicoli da t.] ≈ rimorchio, tiro, trazione. 2. (fig.) [con riferimento a un'attività [...] economica o azienda, che è causa di sviluppo per altre attività o aziende] ≈ impulso, incentivo, stimolo. ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...